Il Città di Messina chiude con Santamaria, non accantonato il sogno Buonocore
L’Acr, in attesa di sapere in che serie militerà la prossima stagione, continua la ricerca dell’attaccante che dovrà affiancare Arturo Di Napoli. Ufficiale l’accordo con il classe ’90, Carmine De Sena (nella foto di IdeaTv), ex Angri cresciuto nelle giovanili dell’Avellino, sembra essere invece svanito il progetto per portare in riva allo Stretto l’estroso centrocampista offensivo, Emanuele Catania, ad un passo dal firmare con la Nocerina. E allora si insiste su due nomi: Simone Miani, reduce da un’ottima stagione con la maglia dell’Atessa Val di Sangro, con la quale ha realizzato 30 reti in serie D; Matias Vegnaduzzo, protagonista nella sorprendente stagione della Rossanese, squadra che ha militato nel girone I insieme al Messina (ai giallorossi ha segnato tre volte nello scorso torneo). Entrambi sono comunque seguiti da formazioni professionistiche.
In casa Città di Messina, dopo l’ufficializzazione dell’acquisto della punta palermitana Filippo Pirotta, il Dg Bottari continua a lavorare sul blocco ex Milazzo. Ufficializzato l’arrivo di Davide Santamaria, convinto dalla presenza nella nuova società del dirigente con cui è calcisticamente cresciuto, si punta sul bomber Calabrese e sul difensore Di Napoli, propensi ad accettare per gli stessi motivi di Santamaria. Trattativa aperta anche con Frassica e con l’ex capitano dell’Igea, Giuseppe Alizzi. Trova infine conferme la nostra anticipazioni di qualche giorno fa, secondo le quali il club nato dal Camaro stia sondando il terreno anche per il clamoroso ritorno di Enrico Buonocore, calciatore certamente avanti con l’età (39 anni) ma che con la sua classe sopraffina ha dimostrato, la scorsa stagione in Eccellenza con il Forlì, di potere fare ancora e abbondantemente la differenza. Si tratterebbe di un’operazione simpatia azzeccata, che insieme alla riapertura del ‘Celeste’ potrebbe riaccendere l’entusiasmo in tanti sportivi. Quasi chiusa invece l’ipotesi Manitta.
