Buon pareggio esterno dello Sporting Peloro Messina, che impatta con il Cosenza al termine di una gara ben giocata da entrambe le squadre, con applausi convinti dei duecento spettatori presenti al PalaCasali al termine della partita per l’ottimo spettacolo visto in campo.
Nonostante i vari acciacchi di buona parte della rosa, con Trombetta e Consolo non convocati e Fiorenza e Avanci, sebbene in distinta, che non hanno giocato poiché ancora non al top della condizione fisica a causa di problemi muscolari, lo Sporting Peloro gioca a viso aperto e sfiora a più riprese il vantaggio nel primo tempo; l’occasione più ghiotta capita a Giordano, che colpisce un clamoroso palo a portiere battuto. Il Cosenza non sta a guardare e dopo due buone conclusioni sventate da Battiato passa in vantaggio al 9′ con Perri su preciso assist di Metallo che taglia la difesa giallorossa.La compagine messinese ha diverse occasioni per raddrizzare il risultato, ma sia per la bravura del portiere rossoblu Garofalo che per la poca precisione sottoporta il risultato non cambierà fino all’intervallo.
Nella ripresa le due squadre si affrontano ancor di più a viso aperto, con tantissime occasioni da entrambe le parti; le conclusioni più pericolose il Cosenza le effettua con Metallo e Fiume, con quest’ultimo che coglie la traversa, mentre lo Sporting si rende pericoloso a più riprese con Richichi e Carlinhos, fino a siglare la rete del pareggio con lo stesso numero 2 giallorosso, all’esordio in campionato, servito deliziosamente da Giordano al termine di una perfetta ripartenza. I ragazzi di mister Randazzo capiscono che è il momento buono per fare il colpaccio e portare l’intera posta in palio a casa, non accontentandosi del pari e passando in vantaggio con Richichi al 12′, che devia a pochi passi dalla porta un tiro-cross di Alves. Il Cosenza però non depone le armi e si getta in avanti alla ricerca del pari, che trova due minuti dopo con Arribas.La gara si alza notevolmente di livello, con le due compagini decise a cercare la vittoria, ma è nuovamente lo Sporting Peloro a passare in vantaggio con un tiro dalla distanza del solito Richichi; per l’esterno originario di Reggio Calabria si tratta della sesta rete in tre gare.Il tecnico del Cosenza, Ferraro, tenta il tutto per tutto e a quattro minuti dalla fine inserisce un giocatore di movimento al posto del portiere Garofalo. Dopo almeno un paio di interventi strepitosi di Battiato, i padroni di casa siglano il definitivo 3-3 con Fiume. Con il punteggio nuovamente in parità, nel finale di gara i protagonisti diventano i due portieri: Garofalo con un intervento da campione nega la gioia del gol a Cassiano, mentre Battiato abbassa la saracinesca della sua porta sulle conclusioni di Metallo e Fiume.A trenta secondi dal suono della sirena Richichi viene espulso per proteste nei confronti del duo arbitrale: decisione apparsa troppo severa come sanzione (rosso diretto) e che ha confermato la scarsa vena dei signori Catalano e Nitti, autori di una prova decisamente mediocre per tutta la gara, con tantissime decisioni invertite, sia su falli che su rimesse laterali. Il Cosenza, in superiorità numerica, tenta il tutto per tutto ma la difesa peloritana regge bene e ringrazia la sorte per il palo colpito da Metallo a nove secondi dalla fine; una sconfitta dello Sporting sarebbe stata decisamente immeritata.
Con questo pareggio, in classifica la Peloro sale a quota 2 punti, decisamente pochi e non veritieri per quanto espresso nelle prime tre giornate di campionato. Nella quarta giornata del girone F lo Sporting ospiterà sabato prossimo al PalaRescifina la Mazarese.
