A siglare il gol della vittoria per i barcellonesi il difensore Calderone. Tra i messinesi tante le assenze, soprattutto nel reparto offensivo. Ad incidere anche i pesanti carichi di lavoro. Domenica nuovo test ad Acireale
Inizia con una battuta d’arresto la stagione del Città di Messina, superato nel primo test stagionale dalla Giovanile Igea, formazione attrezzata per disputare il prossimo campionato di Prima Categoria (in attesa di notizie ufficiali su un possibile ripescaggio in Promozione). Nel fresco di Fondachelli Fantina le due squadre si sfidano a viso aperto, ma è la formazione barcellonese ad avere la meglio grazie alla rete siglata nella ripresa dal difensore igeano Calderone, bravo a mandare in fondo al sacco di testa una sfera messa al centro, in occasione di un calcio piazzato, dall’ex Acr Giardina.
La squadra di Saro Foti, ancora evidentemente sulle gambe per i carichi di lavoro di questi giorni, si è comunque ben mossa nonostante non sia stata in grado di segnare. L’ex Acicatena manda in campo i suoi con il 4-3-1-2 classico delle formazioni disegnate dal Dg Benedetto Bottari, con Sanfilippo tra i pali, difesa composta da Panarello, Cammaroto, Frassica e Barile, centrocampo con Santamaria, Librizzi e Assenzio e Camarda a ridosso delle punte Cannavò e Bonsignore. Ottima la prova della punta ex Cingolana, che non ha ancora firmato con la formazione peloritana. Assenti per infortunio i difensori Mavilia e Puzone e agli attaccanti Calabrese, Pirrotta e Gugliotta. Out anche gli juniores La Rocca, Cucinotta, Maggioloti e La Fauci. Mentre il roccioso difensore centrale Michele Di Napoli ha beneficiato di un permesso concesso dalla società per motivi di lavoro. In panchina presenti due giovani under in prova: il portiere Giuseppe Tindiglia, classe ’93 lo scorso anno al Capo D’Orlando e il centrocampista Oliver D’Agostino, classe ’92, ex Acicatena.
Sul fronte opposto la formazione in divisa blu, sostenuta da oltre cinquanta sostenitori provenienti dal Longano, ha dato dimostrazione di solidità ripartendo in maniera rapida e decisa. Nell’undici sceso campo si sono visti anche elementi di categoria superiore, attualmente aggregati alla formazione giallorossa, come il già citato ex Acr, Gioacchino Giardina e l’ex Milazzo Davide Pettinato.
Il primo sussulto del primo tempo al 17′, con Bonsignore che prova a beffare il portiere avversario Pontillo con una bella conclusione dalla distanza. Al 24′ ci prova Camarda dal limite ma la mira non aiuta. Quattro minuti più tardi a provarci è Santamaria: il suo tiro dalla distanza è centrale e viene bloccato da Pontillo. Sul finire della prima frazione un’occasione per parte: al 44′ termina fuori il tiro del barcellonese Mondello, al 45′ la conclusione di Assenzio è parata dal portiere avversario.
Nella ripresa cambi da una parte e dall’altra. Cinque sostituzione nella Giovanile Igea, mentre Foti inserisce subito Aricò e Pulejo per Panarello e Camarda e successivamente, al 10′, Cappello per Barile. Ma al primo affondo del secondo tempo, al 6’, la Giovanile Igea passa, come detto grazia al gol di Calderone. La reazione del Città di Messina è veemente ma, nonostante le tante palle-gol costruite, la squadra di Foti non riesce a finalizzare. Al 15′ il portiere Fazio, in campo nella ripresa, respinge in due tempi la conclusione di Bonsignore. Al 19′, sulla punizione di Assenzio, Frassica di testa sfiora la traversa. Al 24′ è Cannavò ad andare al tiro ma il suo destro è bloccato da Fazio. Al 25′ la Giovanile Igea prova a colpire in contropiede ma il pallonetto di Genovese sfiora il palo e si spegne sul fondo. Al 32′ azione personale di Cappello che parte da sinistra, si accentra e calcia di destro ma non inquadra la porta. La migliora occasione la costruisce Cannavò al 33′: il giovane attaccante messinese si destreggia bene nello stretto e trova uno splendido pallonetto che supera il portiere ma si infrange sulla traversa. Al 38′ annullato un gol a Bonsignore, fermato in dubbia posizione di fuorigioco. L’ultima chance capita sulla testa di Assenzio al 46′ ma la sua conclusione è leggermente imprecisa.
Prossima amichevole in programma ad Acireale domenica 8 agosto alle 17. Qualche giorno in più di lavoro potrà servire per rodare alcuni meccanismi e migliorare la forma fisica. Al di là del risultato le basi sembrano esserci, ma per raggiungere il massimo della competitività dovranno essere al loro posto tutti i tasselli, a partire dalla presa di coscienza che la squadra, per come strutturata, punta a vincere e deve andare in campo con questa mentalità. (foto di Giovanni Isolino)
