Trasferta difficile per i peloritani, che dovranno fare a meno di Pirrotta e dei “dissidenti” Camarda e Calabrese. Il nuovo allenatore Accetta dovrebbe puntare sul 4-3-3

Domenica importante per il Città di Messina, chiamato al pronto riscatto dopo il pareggio interno con il Belpasso ma atteso dalla difficile trasferta di Palazzolo. I messinesi, stimolati dalla rinnovata gestione tecnica che in settimana è stata affidata a Gaetano Accetta, proveranno a dimostrare ancora una volta lontano dal Celeste la propria consistenza qualitativa.

Il neo tecnico deve fare fronte ad alcune assenze. Le defezioni più importanti riguardano i calciatori che hanno deciso di non sposare la nuova linea tracciata dalla società. Tra questi, oltre l’infortunato Di Napoli, anche Mirko Camarda e Tindaro Calabrese, tra i colpi principali del mercato estivo targato Benedetto Bottari. Non sarà della partita neppure Pirrotta, uno dei più in forma della squadra in questo momento. Come anticipato in settimana, Accetta lancerà alcuni giovani fino a questo momento accantonati nel corso della precedente gestione, come ad esempio Andrea Puzone. Probabile che il tecnico si affidi al 4-3-3, con il tridente offensivo composto da Bonsignore, Cannavò e Gugliotta. Sarà importante mantenere alta la concentrazione, soprattutto perché il Palazzolo in questo momento è in grande forma e si trova ad un solo punto dalla capolista Biancadrano.

Convocati

PORTIERI: Giuseppe Fiorito, M’Barek Machmach, Sebastiano Paterniti.

DIFENSORI: Giovanni Cammaroto, Alberto Cappello, Raffaele Marchese, Alberto Mondello, Antonino Panarello, Filippo Raimondi.

CENTROCAMPISTI: Roberto Assenzio, Giuseppe Librizzi, Giuseppe Pruiti Ciarello, Felice Pulejo, Andrea Puzone, Davide Santamaria.

ATTACCANTI: Gabriele Bonsignore, Antonino Cannavò, Giancarlo Gugliotta, Giovanni Piccolo.