Grazie ad un gol di Buda al 33' del primo tempo gli uomini di Pasquale Rando raggiungono l'obiettivo. Sconfitte per Spadaforese (che retrocede direttamente) e Taormina (che si giocherà la permanenza ai playout)
L’obiettivo è stato raggiunto. Il Città di Messina vince contro il Santa Croce e accede alla fase dei playoff, chiudendo al quinto posto la stagione regolare del girone B del campionato di Eccellenza e vanificando il 3-1 del Vittoria contro il Taormina.
Rando ripropone il 4-3-3, con Paterniti tra i pali, Ruocco, Mondello, Cammaroto e Raimondi in difesa, Pulejo, Camarda e il ritorno di Assenzio a centrocampo, e il trio d’attacco formato da Buda, Calcagno e Pirrotta. Il Città di Messina parte aggressivo sin dalle prime battute. Al 2′ c’è già la prima occasione da gol, con Pirrotta che non è lesto a raccogliere di prima una punizione di Camarda. Al 10′ Cammaroto sfiora di testa, ma la palla esce fuori. Al 13′ Camarda mette palla in area di rigore, ma Pulejo non riesce a coordinarsi. Tre minuti dopo arriva invece la prima occasione degli ospiti: Scifo guadagna un calcio d’angolo, sugli sviluppi del quale Guarino ci prova in rovesciata, trovando però un attento Paterniti. Da qui parte un contropiede del Cdm, ma Assenzio non riesce a tirare bene in porta. Altre due occasioni importanti per il Santa Croce sono quelle di Rametta su punizione al 21′ e di Castro due minuti dopo, ma in entrambi i casi la palla va sopra la traversa. Da qui in avanti si vede solo il Città di Messina: al 25′ Buda crossa da sinistra, Guarino combina un pasticcio con la palla ma Pirrotta non riesce a coordinarsi bene a pochi metri dalla porta. È il preludio del gol: al 33′, è Pirrotta a lanciare Buda, che scarta l’avversario con un ottimo stop di petto e mette dentro la palla dell’1-0. Tre minuti dopo Pirrotta sfiora il raddoppio con una mezza sforbiciata, ma Ferrante è attento e para. Poco dopo è Assenzio a provarci, dopo aver scartato due avversari, ma tira alto.
Nella ripresa il Santa Croce entra con maggiore determinazione. Al 3′ s.t. Guarino spara alto; al 12′ Rametta ci prova su punizione, ma la palla va fuori. Al 15′, però, Assenzio (autore di una grande prestazione) sfiora uno splendido gol: scarta quattro avversari, prova un gran tiro dai sedici metri, ma non riesce a centrare lo specchio della porta. Al 19′ Camarda apre a destra per Pirrotta, che cade in area, ma per l’arbitro non è rigore. Al 22′, fuori Mondello, dentro Frassica, di nuovo in campo dopo un lungo infortunio. Al 25′ Pirrotta prova un pallonetto dal lato destro dell’area di rigore, ma la palla è di poco alta. Al 35′ c’è l’ultimo sussulto degli avversari: D’Agosta tira alto. L’ultima occasione, però, è del Città di Messina: Camarda batte magistralmente un calcio di punizione al 45′, ma la palla va contro il palo. Pochi istanti dopo l’arbitro fischia la fine dell’incontro. Il Città di Messina vince 1-0 grazie al gol di Fabio Buda. In campo e sugli spalti si festeggia. Il prossimo appuntamento saranno i playoff, contro il Real Avola. L’altro spareggio promozione, per il girone B, sarà tra Biancadrano e Ragusa.
In coda confermata purtroppo la retrocessione diretta della Spadaforese, più dipendente dalla sconfitta interna della scorsa settimana contro l’Enna che del ko odierno sul campo del Ragusa, obbligato a vincere per centrare i playoff. Come anticipato, perde anche il Taormina a Vittoria: ai playout incontrerà il Belpasso. Non servirà più neanche attendere l’esito del ricorso avverso i due punti di penalizzazione perché, visti i risultati del sabato, con o senza quei due punti il Taormina sarò comunque costretto ad andarsi a giocare la permanenza in Eccellenza in uno spareggio secco in casa del Belpasso. Mentre il Santa Croce affronterà in casa l’Enna.
