I giallorossi superano gli avversari grazie al gol sul finale di gara realizzato da Assenzio. Comincia con un successo l’avventura in panchina di Cataldi. La formazione jonica, dopo aver battuto la Spadaforese sabato, resta in vetta grazie al pareggio maturato nel big-match tra Biancadrano e Real Avola
Ancora combattuto il girone B del campionato di Eccellenza. Riprende subito la strada giusta il Città di Messina, che espugna Trecastagni e torna alla vittoria dopo lo stop di sabato scorso contro il Biancadrano. La formazione giallorossa guidata per la prima volta da Michele Cataldi supera la formazione etnea grazie alla rete realizzata da Roberto Assenzio (nella foto) al 37’ della ripresa. Il neo tecnico ha riproposto il 4-3-1-2 “parcheggiato” dall’esonerato Saro Foti, modulo che era stato ripetutamente testato nel corso del precampionato. Lanciato dal primo minuto Panarello al fianco di Raimondi (assenti Cammaroto per squalifica, Di Napoli e Frassica per infortunio), con Santamaria al posto di Librizzi in mediana insieme a Cricchio e Assenzio e Camarda a supporto di Pirrotta e Calabrese, preferito a Bonsignore.
Su un campo reso pesante dalla pioggia le due squadre hanno faticato producendo ben poco soprattutto nel primo tempo. Calabrese va vicino al gol al 31’ su assist di Camarda ma lo stacco di testa viene neutralizzato dall’intervento dell’estremo di casa Saia. Al 37’ sempre pericoloso il CdM con l’ex Milazzo che lancia Mondello che crossa per Pirrotta che manca di poco l’appuntamento con il gol. Al 10’ della ripresa primo pericolo per Paterniti, che può solo guardare il colpo di testa di Di Mauro che sfiora il palo e termina sul fondo.
Al 32’ il portiere del Trecastagni dice no con un gran riflesso al colpo di testa ravvicinato di Assenzio in occasione di una punizione calciata da Camarda. Azione analoga a quella che al 37’ del secondo tempo, come detto, porta i messinesi al vantaggio: punizione di Camarda, il portiere di casa non riesce ad afferrare la sfera sulla quale si avventa Assenzio che da distanza ravvicinata insacca. Il Città di Messina espugna così Trecastagni e raggiunge quota 10 punti e il terzo posto in classifica insieme al Ragusa, che ha battuto in casa il Licata.
In cima alla graduatoria rimane il sorprendete il Taormina, che nell’anticipo del sabato ha battuto la Spadaforese nel derby della Provincia (vedi correlato in basso). La formazione jonica resta in vetta grazie al concomitante pareggio maturato nel big-match di giornata tra Biancadrano e Real Avola.
