Rigettato il ricorso per sequestro conservativo promosso da Ricciardi. Vincenzo Franza pronto al contrattacco contro il Comune sull'affare stadi. Intanto è partito il campionato Juniores
Si attendono notizie sul fronte societario, la piazza spera che i Franza lascino il prima possibile per tornare al campo, ma le novità che puntualmente arrivano riguardano sempre altri fronti.
Fronte legale: è stato rigettato il ricorso per sequestro conservativo, promosso dal dottor Filippo Ricciardi con l’assistenza dell’avvocato Aurora Notarianni contro l’Fc, per mancanza di prova sul principale requisito dell’azione e cioè il fumus boni juris. L’ex medico sostanzialmente non ha dimostrato di avere mai svolto alcuna attività di lavoro subordinato nei confronti della società sportiva. E il decidente, ‘a prescindere dalla copia del documento a firma del Ricciardi attestante la natura gratuita della sua collaborazione…’ ha pure rilevato testualmente che ‘l’assenza di un accordo sulla remunerabilità della prestazione e tanto più sulle modalità ed entità del corrispettivo costituisce un fattore difficilmente compatibile con la sussistenza di un rapporto di lavoro subordinato’. Ha dunque, concluso evidenziando che ‘la carenza del fumus rende superfluo l’esame del periculum’.
I Franza incassano e preparano le carte per un’altre battaglia, quella contro palazzo Zanca per la gestione degli stadi. Dopo la richiesta di sospensione della convenzione passata dalla commissione competente qualche giorno fa, l’ingegnere Vincenzo è pronto a passare al contrattacco, servendo il conto. Conto del rimborso che il Comune dovrebbe all’Fc Messina, una cifra che si aggirerebbe intorno ai novecento mila euro. Un totale per spese sostenute dal 2001 al 2007 per la manutenzione di San Filippo e Celeste, ma anche per interventi effettuati sui due impianti. Ma non solo, anche un contributo per il settore giovanile pari alla cifra incassata per le imposte comunali sulla pubblicità negli stadi.
A proposito di giovanili, torniamo per un attimo a respirare l’aria del campo parlando del campionato Juniores da poco iniziato. Dopo il 6 a 0 incassato contro il Rosarno la formazione guidata da Salvatore Principato ha fermato prima il Castrovillari in trasferta (0-0), una delle squadre più forti del torneo e poi il Nissa al Garden Sport di Mili con un rocambolesco 3 a 3. Come la prima squadra anche questa è stata messa in piedi in pochissimo tempo e nella rosa è stato inserito anche qualche giovanissimo che dapprima aveva fatto parte del gruppo che milita in D, come ad esempio Zafonte. Un patrimonio importante, che speriamo non venga bruciato come purtroppo è stato fatto con la sgiagurata scelta di non inscrivere il club al campionato cadetto. Il prossimo match dei giovani calciatori giallorossi è in programma alle ore 15:30 di sabato 11 Ottobre allo Stadio Comunale “Caitina- di Modica contro la Libertas Acate.
In conclusione parliamo dei ragazzi leggermente più grandi che lavorano agli ordini di Gaetano Di Maria. Per la sfida contro il Nissa con tutta probabilità tornerà tra i pali Caroccia, mentre per Do Prado bisognerà attendere ancora qualche giorno. Dal punto di vista fisico il brasiliano sembra in forma, anche perché si è allenato da solo in questi mesi. Certo bisognerà testarlo, ma è un giocatore sicuramente di categoria superiore che si spera possa aiutare questa squadra ad abbandonare i quartieri bassi della classifica.
