Fc Messina, oggi il contatto Franza-Cazzaniga

Fc Messina, oggi il contatto Franza-Cazzaniga

Redazione

Fc Messina, oggi il contatto Franza-Cazzaniga

lunedì 11 Agosto 2008 - 07:59

Sarà la prima tappa di un percorso che porterà al definitivo passaggio di consegne alla fine di quest'anno. In città l'amministratore delegato di Isg De Carolis e l'avvocato Santoro, con loro il tecnico Mancuso

Avverrà nel primo pomeriggio di oggi l’incontro tra i rappresentanti del gruppo Cazzaniga e quelli del sodalizio dei Franza. Oggetto di discussione, l’F.C. Messina, nel quadro di un percorso già abbondantemente avviato e che si concluderà il 31 dicembre, quando il passaggio di consegne sarà completo, Gian Mario Cazzaniga sarà il nuovo patron del Messina e la famiglia Franza sarà in maniera definitiva fuori dal mondo del calcio, come più volte prospettato dagli stessi interessati e come del resto auspicato dalla stragrande maggioranza della tifoseria giallorossa.

I DETTAGLI

La domanda che può sorgere è: perché aspettare il 31 dicembre? Si tratta di una questione piuttosto complicata dal punto di vista burocratico e soprattutto -aziendale-. In sostanza il 31 dicembre si chiude il cosiddetto -anno finanziario- delle società, ovvero quel periodo di tempo al quale si riferiscono le entrate e le uscite registrate nel bilancio. E dunque anche i debiti. Al momento l’F.C. Messina Peloro s.r.l. è una società tutt’altro che sana, con situazioni debitorie importanti per quanto da -spalmare-. Non è, insomma, un affare -chiavi in mano-. Cosa succederà, dunque: in un primo momento, in sostanza da quando l’F.C. Messina sarà ufficialmente ripescato in serie D, il gruppo Cazzaniga parteciperà alla società con una formula ancora da definire, probabilmente in qualità di sponsor. In questo modo finanzierà con una discreta somma, attinta dai 2 milioni di euro di fido ottenuti quando ancora c’era in ballo il Lodo Petrucci, l’iscrizione al campionato, l’allestimento della rosa e l’intero aspetto sportivo. I Franza, che formalmente saranno ancora i proprietari della società, provvederanno a risolvere i loro problemi debitori, concentrandosi soprattutto sui crediti vantati dai calciatori della rosa 2007-2008, con i quali ci sarebbe già un accordo di massima, come dichiarato dal legale che sta seguendo la vicenda, l’avv. Mattia Grassani. Il 31 dicembre, quando i Franza avranno completato il loro -restyling-, la società sarà bella e confezionata per essere consegnata, con il passaggio dell’intero pacchetto azionario, a Gian Mario Cazzaniga, con i Franza che riuscirebbero a concludere la loro esperienza nel mondo del calcio nel modo per loro meno indolore, sempre aziendalmente parlando.

L’INCONTRO DI OGGI

Di tutto questo discuteranno oggi i Franza con due rappresentanti del gruppo Cazzaniga: l’amministratore delegato della Iniziativa Sviluppo Group Ernesto De Carolis e l’avvocato Carmelo Santoro, punto -d’incontro- tra le città di Messina e Milano, dove opera l’azienda. De Carolis e Santoro a pranzo si vedranno con colui il quale sarà l’allenatore del nuovo Messina, l’ex trainer della Primavera Carmelo Mancuso, e nel primo pomeriggio parleranno con gli attuali proprietari dell’F.C.. Probabile che sempre nel pomeriggio, dopo il vertice con i Franza, De Carolis e compagni vogliano incontrare i rappresentanti dei club organizzati, i quali non hanno fatto mistero di non digerire un Messina in D con gli artefici del tracollo. Il messaggio che gli imprenditori milanesi dovranno far passare, se vorranno qualcuno allo stadio, sarebbe: questo era l’unico modo per avere un Messina solido in D, dal 2009 i Franza e il pallone saranno due cose distinte e separate. E’ chiaro che per il momento c’è forte scetticismo se non vera e propria ostilità, tanto che l’intenzione del nuovo gruppo sarebbe quella di avviare una sorta di -operazione simpatia-, iniziata con l’ingaggio di Mancuso e che potrebbe portare all’ingresso in società di una vecchia gloria del calcio messinese come Totò Schillaci. Al termine di questo tourbillon, è probabile che già domani mattina il gruppo Cazzaniga convochi una conferenza stampa per illustrare i dettagli dell’operazione.

I TEMPI DELLA FIGC

A questo punto manca un unico tassello, quello più importante: il ripescaggio in serie D, o Lega Nazionale Dilettanti come adesso si chiama. Un passaggio che, come -filtra- da Roma, non dovrebbe comportare chissà quali problemi. La Federazione era disposta a fare carte false per accogliere il Messina in C2, se solo qualcuno fosse stato in grado di aderire al Lodo Petrucci, figuriamoci in Lnd, dove una piazza come quella giallorssa rappresenterebbe il fiore all’occhiello. Oggi pomeriggio si conosceranno le decisioni del Tar in merito ai ricorsi presentati da Massese, Nuorese e Sassari Torres contro la mancata iscrizione alla Lega Pro. In caso di mancato accoglimento, le tre società andranno -piazzate- in uno dei gironi della Lnd. Tra domani e mercoledì il Comitato Interregionale, presieduto da Carlo Tavecchio, provvederà a varare organico e gironi, ratificando, salvo colpi di scena, il ripescaggio dell’F.C. Messina nel girone I come diciannovesima squadra. Il 19 agosto, dunque, dovrebbero essere stilati i calendari.

nelle foto De Carolis (Dino Sturiale) e Mancuso

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