Nuovo possibile colpo di scena nella corsa alla serie D. Intanto l'Fc Sporting presenta il suo organigramma
Ennesimo, possibile colpo di scena nella vicenda Messina calcio. Il presidente dell’Fc Sporting Messina Giuseppe Rodi(nella foto) infatti, nel presentare gli obiettivi e la composizione della sua compagine societaria, ha rivelato che a seguito di un contatto telefonico avuto ieri sera intorno alle 22 con Alberto Leone, stamattina si è tenuto un incontro informale con Giovanni Carabellò, con quest’ultimo che avrebbe dato la propria disponibilità ad aderire proprio al progetto dello Sporting, dopo il tentativo che a questo punto appare fallito con il suo Acr.
Tornando allo staff designato da Rodi, vediamo quali sono i componenti che dovrebbero andare a ricoprire le varie cariche: Direttore generale dovrebbe essere Giuseppe Costa, Direttore Sportivo l’esperto Saro Contestabile ex allenatore del Milazzo, mentre Guido De Maria dovrebbe essere l’allenatore della prima squadra, supportato dal vice Vittorio Schifilliti. Per l’area medica Rodi avrebbe ottenuto l’ok di Filippo Ricciardi, ed ha annunciato che proverà a ricomporre quella figura storica del duo con Ciccio Currò. Responsabile dell’area legale sarebbe invece l’avv.Letterio Scoglio, che fino ad oggi ha curato gli interessi del sodalizio che ha sfiorato la C2 con il Lodo Petrucci.
Gli obiettivi sportivi illustrati poi sono davvero ambiziosi, visto che si parla di serie B in tre anni. Già a partire dall’anno prossimo poi, si cercherebbe di istituire una scuola calcio gestita direttamente dalla società in ogni comunce del Capoluogo e della Provincia, per un totale complessivo di 108 scuole calcio. Il settore sarebbe affidato a Franco Miano.
Per quanto riguarda gli sponsor, la missiva parla dell’adidas come possibile sponsor tecnico e della Barilla come sponsor economico, entrambi però in attesa di esito definitivo nella trattativa. Importante anche il businnes planing, con una previsione di investimento di settecento mila euro per la stagione 2008-2009, di due milioni e ottocento mila euro per la stagione 2009-2010 e di cinque milioni per il 2010-2011, con l’obiettivo delle trasformazione da società S.a.s. a S.r.l. tra questo e il prossimo anno.
Con questa mossa Rodi prova molto probabilmente a chiarire i dubbi sulla mancata concretezza del suo progetto. Intanto oggi Pietro Franza è tornato a parlare, rivelando che resta ancora viva la speranza per l’ammissione dell’Fc in serie D e che sono ancora in corso trattative per il passaggio della società ad altre cordate. Il presidente del club di via Oreto ha spiegato a Messinasportiva.it: -Stiamo lavorando molto bene con l’ausilio dell’avvocato Grassani. Confidiamo in un ripescaggio che vogliamo ottenere per il bene della città e per non perdere definitivamente anche questa categoria. Abbiamo già programmato un appuntamento a Roma, in Federazione. Il campionato Interregionale è molto particolare perché il mercato è sempre aperto ed anche l’assetto societario potrebbe mutare in corsa, da qui a dicembre, attraverso una cessione del ramo d’azienda, di cui si era già parlato nelle settimane scorse
In download il documento completo con cui Rodi diffida la Figc e la Lnd dall’ammettere l’Fc Messina in serie D
