Domenica contro l'Aversa Maccarrone e compagni cercheranno la decima vittoria casalinga consecutiva. Soddisfatto il tecnico rossoblù che però chiede ai suoi concentrazione e alla città maggiore partecipazione
Verso l’Aversa e oltre. Il Milazzo continua a volare e prepara fin da subito la gara di domenica al -Grotta-. La seconda consecutiva in casa, quella che potrebbe valere la decima vittoria tra le mura amiche. La nona, infatti, è stata suonata al Catanzaro. Quattro gol in venti minuti, a cavallo tra i due tempi. Concentrazione e cinismo le armi dei milazzesi, che hanno avuto la meglio sul fanalino di coda -terribile-, visto che i ragazzi di Aloi venivano dalla prestigiosa quanto inaspettata vittoria sull’Avellino.
Adesso per Lasagna e compagni il posto nei play-off appare quasi assicurato, visto il +6 sulla prima esclusa. Che guarda caso è proprio l’Aversa Normanna. Ma il Milazzo è la squadra del momento e i numeri sono dalla sua parte. I gemelli del gol Lasagna e Ricciardo sono arrivati a 14 reti in due, il distacco dalla seconda è diminuito a due punti, nessuno è squalificato o infortunato.
Ma Antonio Venuto rimane con i piedi per terra e ricorda che l’entusiasmo serve, ma con una buona dose di tranquillità: -Non siamo la squadra ammazza-campionato. Non vogliamo pressione ma incoraggiamento. Dobbiamo avere la massima tranquillità da qui alla fine se vogliamo sperare in qualcosa di grande. Non faccio proclami, da me aspettatevi sempre che parlerò della prossima partita, 90 minuti per volta-. Uno solo il cruccio del il tecnico di Villafranca, che è anche quello della dirigenza: -Con l’Aversa mi aspetto un -Grotta Polifemo- stracolmo. Non possiamo dare l’impressione di snobbare questo appuntamento con la storia-. Foto by Fotoclick.