Finisce 0-1 per gli etnei l’amichevole tra le due formazioni siciliane, sospesa dopo 18 minuti del secondo tempo per impraticabilità di campo. Buoni spunti per i due allenatori
Sessantatre minuti di gioco disputati a buon ritmo e nel corso del quali non sono mancate le emozioni. Tanto è durata la sfida amichevole tra Milazzo e Catania, interrotta al 18’ della ripresa per impraticabilità di campo, in virtù del violento acquazzone sceso già sulla zona tirrenica della provincia di Messina.
Il Milazzo, voglioso di fare bene, ha dato dimostrazione di essere una squadra solida e determinata. Il gol di Antenucci realizzato dopo nove minuti di gioco, sembrava spianare la strada ad una larga e semplice vittoria degli etnei: spunto in velocità sulla destra di Gomez e cross preciso sul secondo palo, pronto inserimento dell’attaccante ex Ascoli e palla in fondo al sacco. Invece i mamertini hanno tenuto bene il campo, evidenziando come la seconda parte del girone d’andata del campionato di 2^ Divisione non sia stata certo frutto del caso. E’ anche vero che il Catania ha giocato per buona parte in inferiorità numerica, causa la frettolosa espulsione di Martinho. Il direttore di gara estrae in rapida sequenza due cartellini gialli, il primo per un fallo di gioco ed il secondo per proteste, ma il Catania mantiene la giusta compattezza.
Nella ripresa, girandola di cambi. L’intensità della pioggia aumenta, i rossazzurri riescono comunque a confezionare una nitida opportunità per il raddoppio: cross di Marchese da sinistra, Ricchiuti di testa in tuffo non inquadra lo specchio della porta. Al 18′ del secondo tempo il direttore di gara sospende definitivamente il match a causa del maltempo, costringendo i circa 1000 infreddoliti spettatori del -Grotta Polifemo- a fare ritorno a casa. Resta comunque un buon test per entrambe le formazioni. (foto ssmilazzo.it, ArteFoto)
