I peloritani riescono a fermare l’ostica formazione avversaria e quasi allo scadere del secondo tempo sfiorano la vittoria con Gugliotta. Il Taormina, prossimo avversario del Cdm, perde al Baciagalupo con il Caltagirone. Spadaforese umiliata in casa dal Vittoria
Il Città di Messina pareggia 0-0 sul difficile campo del Palazzolo nel giorno del debutto in panchina di Gaetano Accetta. Gara intensa, giocata su buoni ritmi da due formazioni che si sono battute con impegno, creando entrambe pericolose occasioni da gol specie nel primo tempo. Ospiti in emergenza per via delle defezioni di Camarda, Calabrese e Di Napoli, che hanno deciso ad inizio settimana di non presentarsi agli allenamenti, ma anche degli infortunati Frassica, Lombardo, Cricchio, Cucinotta e Maggioloti e dello squalificato Pirrotta. Il neo tecnico schiera la difesa a quattro con Panarello e Mondello esterni e Raimondi e Cammaroto centrali. A centrocampo Cappello, Puzone, Assenzio e Librizzi, mentre in attacco Cannavò fa compagnia a Bonsignore.
Partita vibrante in avvio. Già al 3’ occasionissima per Cammaroto che stacca bene a centro area, sul corner di Librizzi, ma il suo colpo di testa non centra lo specchio. Il Palazzolo replica al 5’ andando vicinissimo al vantaggio: Bonarrigo calcia una gran punizione dal limite ma la risposta di Paterniti (FOTO CITTADIMESSINA.COM) è strepitosa e il pallone finisce sul palo. Al 7’ bel sinistro di Mondello dai 20 metri parato in due tempi da Ferla. Dalla distanza ci prova anche il Palazzolo con Gangi al 15’ ma il pallone si perde sul fondo. Al 31’ combinazione tra Bonarrigo e Rosa con tiro di quest’ultimo bloccato da Paterniti. Al 36’ Librizzi lancia Bonsignore che calcia da posizione defilata senza trovare lo specchio. Sul ribaltamento di fronte ci prova Bonarrigo: il suo destro sfiora il palo alla destra di Paterniti. Dopo 2’ di recupero, le squadre vanno al riposo sullo 0-0.
La ripresa si apre con il tentativo di Bonsignore al 6’ dopo un batti e ribatti nell’area del Palazzolo, ma la conclusione dell’attaccante del Città di Messina è imprecisa. Pochissime le palle-gol nel secondo tempo, caratterizzato da grande equilibrio e dalla grande attenzione mostrata dalle due difese. Al 24’ Accetta opera una doppia sostituzione: Gugliotta e Santamaria rilevano Puzone e Cappello. I padroni di casa costruiscono la loro migliore occasione al 27’: Spampinato, entrato in campo nella ripresa, va al cross da destra, il pallone arriva in area dove Ranno calcia di prima intenzione senza però centrare la porta da posizione favorevole. Al 40’ ultimo cambio per gli ospiti: Pulejo rimpiazza Bonsignore. A spezzare l’equilibrio ci prova in chiusura di match Gugliotta che si presenta a tu per tu con Ferla ma si allunga troppo il pallone e viene chiuso dalla tempestiva uscita del portiere avversario: nell’occasione il giovane esterno del Città di Messina si infortuna ed è costretto ad abbandonare il campo. Pur in inferiorità numerica, gli uomini di Accetta tengono il campo senza affanno nei cinque minuti di recupero concessi dall’arbitro Listì. Palazzolo – Città di Messina termina 0-0.
Ci si aspettava il ritorno al successo del Taormina, invece in questa undicesima giornata matura il secondo ko al “Bacigalupo” per la formazione jonica che davanti non riesce più a pungere. Mister Giuffrida finalmente può respirare un po’ per quel che riguarda gli uomini da mandare in campo. Il rientro di Stracuzzi (che inizia in panchina) gli consente di poter schierare una formazione accettabile. Ma è in avanti, con il perdurare degli infortuni di Varrica e Borbone, che il tecnico ha i maggiori problemi, e si ritrova quindi costretto a schierare il duo Clienti-Prestipino. Si comincia con un tentativo dello stesso Prestipino che finisce a lato di poco, e con Catania che tenta un cross che si spegne sull’esterno della rete. Ci provano Emanuele, Prestipino e Sturiale per i peloritani, Famà, Brancacci e Greco per i calatini, ma si tratta di conclusioni che non impensieriscono più di tanto i portieri. Brividi invece nel finale, firmati da Emanuele che prima si libera bene per un diagonale che si stampa sulla traversa, poi prova la percussione personale in area, sul rimpallo interviene Prestipino che angola bene ma non dà potenza, e il portiere ospite può recuperare. Nella ripresa parte con maggiore furore l’Aquila Caltagirone, che però non riesce a rendersi pericolosa. Unica conclusione un tiro alto di Pardo. Ancora Pardo alla mezz’ora non raccoglie un cross pericoloso dalla sinistra, poi è Prestipino a divorarsi un goal di testa su assist di Trovato. Rischia però il Taormina in contropiede, con una triangolazione che libera al tiro Fiore, che però da due passi ciabatta a lato. Ancora pericolo per Sanfilippo su un colpo di testa di Brancacci centrale, ma il goal arriva due minuti dopo: Trovato sbaglia l’intervento, Pardo va in fuga, Sturiale lo contiene in area. L’arbitro vede fallo e fischia rigore ed espulsione. Dagli 11 metri Santangelo non sbaglia: 0-1.
Domenica prossima Città di Messina e Taormina si ritroveranno di fronte al Celesten, nel secondo derby della provincia di questo campionato dopo quello perso dallo stesso Cdm contro la Spadaforese. Tornando alla giornata odierna, brutta battuta d’arresto per la Spadaforese superata 0-4 in casa dal Vittoria. In cima alla classifica, pareggia il Biancadrano a Ragusa, mentre il Real Avola, dopo l’inaspettata sconfitta nel recupero contro l’Enna, riprende il suo cammino battendo a domicilio il Belpasso.
Risultati
Acicatena-Paterno’ 2-0
Belpasso-Real Avola 0-2
Enna-Trecastagni 1-4
Giarre-Santa Croce 0-0
Palazzolo-Citta’ Di Messina 0-0
Ragusa-Adrano 0-0
Spadaforese-Vittoria 0-4
Taormina-Aquila Caltagirone 0-1
Classifica
Biancadrano 25; Real Avola 24; Palazzolo 22; Città di Vittoria* 20; Città di Messina 18; Ragusa 17; Taormina 16; Acicatena, Aquila Caltagirone, Trecastagni 13; Santa Croce 12; Enna*, Giarre 11; Belpasso 10; Spadaforese 8; Paternò 0
* una partita in meno
