Importanti indiscrezioni sugli 11 che scenderanno in campo: a quanto pare gli allenatori hanno deciso quali saranno gli schieramenti.

Nevio Orlandi è intenzionato a stravolgere la formazione delle ultime partite, al contrario di ogni previsione, e di schierare un 4-4-1-1 che riesca ad imbrigliare il Catania a centrocampo e che abbia una solida base e un forte equilibrio con una squadra corta e aggressiva.

Se confermate, però, avranno del clamoroso le esclusioni di Cozza e Amoruso dall’undici titolare.

Nelle ultime gare, però, il bomber di Cerignola non ha certo brillato e il fantasista di Cariati ha speso molte energie.

La Reggina dovrebbe scendere in campo con Campagnolo tra i pali, una linea difensiva a quattro (Costa a sinistra, Aronica e Cirillo centrali, Lanzaro a destra) e una linea mediana che abbia Vigiani a destra e Modesto a sinistra in grado di spingere e pungere sulle fasce vista la copertura dietro dei terzini, in modo tale da costringere Vargas ad indietreggiare e rendersi meno pericoloso.

Barreto (nella foto) sarà sicuramente uno dei due centrali di centrocampo: Tognozzi (55%) e Cascione (45%) sono in ballottaggio per l’altro posto a metà campo.

In avanti dovrebbero esserci Brienza e Stuani che potrebbe giocare di sponda sui lanci lunghi e rendersi pericoloso con il suo fisico possente come ha già dimostrato di saper fare quando è stato impiegato in questo campionato.

Dall’altro fronte, è confermata la difesa a quattro (Sardo, Silvestre, Stovini, Sabato) dietro il portiere Polito.

Izco, Biagianti e Tedesco a centrocampo, con Izco spostato a destra quando Vargas deve ripiegare in fase difensiva, e appunto Vargas ala sinistra comporre il tridente insieme a Mascara e Colucci (che pare aver vinto il ballottaggio con Martinez): un trio d’attacco inedito, senza punte di peso ma con tanta fantasia e velocità, in modo da lasciare la difesa avversaria senza punti di riferimento.

La partita si giocherà nel suo confronto più acceso tra Vargas e Vigiani: probabilmente chi riuscirà ad avere la meglio su quella fascia, guiderà la propria squadra verso il successo.

Da sottolineare la presenza sin dall’inizio di tre ex della Reggina in campo con il Catania: Stovini, Tedesco e Colucci hanno segnato la storia amaranto in serie A.

Nella panchina di Walter Zenga siederà invece Pià, attaccante fratello di Joelson che è in ballottaggio con Ceravolo e Missiroli per l’ultimo posto disponibile nella panchina reggina (che sarà composta da Novakovic, Alvarez, Cozza, Halfredsson, Cascione o Tognozzi, Amoruso e appunto uno tra Joelson, Missiroli e Ceravolo).