Contro una squadra in piena crisi e vicina al fallimento, i mamertini cercano tre punti per avvicinare ulteriormente il duo di testa. Abbondanza per Venuto, indisponibile solo Kouadio.
Vincere senza farsi distrarre dagli altri risultati. E’ l’obiettivo del Milazzo, in viaggio per la Puglia, dove affronterà il Brindisi. I padroni di casa, dopo esser partiti con ambizioni di vittoria, adesso stentano nei bassifondi della classifica. Terzultimi e in preda ad una grave crisi societaria, i brindisini vengono dalla sconfitta di Catanzaro e non vincono davanti al proprio pubblico da fine febbraio (1-0 al Matera). Attenzione però: la compagine allenata da Rastelli non perde una partita in casa dal lontano 30 gennaio. Clima caldo, quindi, al -Fanuzzi-, nonostante la diversa caratura tecnica e la differenza di motivazioni.
Per questo Venuto sembra intenzionato a proporre il duo Lasagna-Ricciardo, per provare a scardinare fin da subito la difesa dei locali. Tra i convocati non ci sono il portiere Piccolo, alle prese con un problema all’adduttore, e il difensore ivoriano Kouadio, a riposo per un colpo alla testa (quattro punti di sutura per lui).
Il Milazzo, però, giocherà con un orecchio rivolto agli altri campi. A 360 minuti dal termine, infatti, la capolista Latina andrà a far visita al Neapolis. I mugnanesi, quarti in classifica, due settimane fa hanno fermato sul pari il Trapani e i mamertini sperano che possano ripetersi contro la prima della classe. foto by Fotoclick
