I consiglieri spiegano alla città la loro scelta e tuonano: "Vogliamo le dimissioni di Mantineo"

I consiglieri spiegano alla città la loro scelta e tuonano: “Vogliamo le dimissioni di Mantineo”

Francesca Stornante

I consiglieri spiegano alla città la loro scelta e tuonano: “Vogliamo le dimissioni di Mantineo”

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mercoledì 10 Settembre 2014 - 13:47

La decisione di togliere 2 milioni di euro dai servizi sociali dalla ripartizione del gettito Tasi ha scatenato innumerevoli polemiche contro i consiglieri comunali che hanno voluto questa modifica. Oggi hanno ribadito ancora una volta le loro motivazioni e chiedono la testa dell'assessore.

Le loro ragioni le avevano spiegate già lunedì pomeriggio, durante la seduta fiume del Consiglio comunale dedicata alle tariffe Tasi. Il polverone di polemiche che però sta travolgendo quella larghissima fetta di consiglieri che ha deciso di cancellare i 2 milioni di euro dai servizi sociali per destinarli in manutenzioni e cura del territorio ha imposto una nuova riflessione. E così i consiglieri dei gruppi Dr, Pd, Udc, Forza Italia, Nuovocentrodestra si sono seduti tutti allo stesso tavolo per spiegare nuovamente le ragioni di questa scelta e dire alla città come stanno le cose. Ancora alti i toni contro l’assessore Nino Mantineo che non ha risparmiato parole durissime contro il Consiglio. A gran voce sono state chieste le dimissioni dell’assessore accorintiano ai Servizi Sociali.

“Abbiamo studiato per circa un mese per cercare di migliorare ciò che ci aveva proposto l’amministrazione e fin da subito ci è sembrata strana la voce “servizi sociali” nella ripartizione del gettito Tasi che dev’essere destinato ai servizi indivisibili” ha esordito Claudio Cardile di Felice per Messina che insieme al collega Francesco Pagano è stato uno dei maggiori promotori delle modifiche al regolamento Iuc e alle tariffe Tasi. “Persino i dirigenti ci hanno confermato che quei servizi sociali non rientrano esattamente negli indivisibili e noi a quel punto ci siamo soffermati su altre priorità”. Un percorso che inizialmente ha fatto discutere ma che oggi per Paolo David, capogruppo Pd, ha unito il Consiglio esclusivamente per il bene della città.

Elvira Amata, Dr, ha voluto approfondire alcuni aspetti di questa decisione, a partire dal fatto che la rimodulazione delle somme Tasi da destinare ai servizi è nata anche dalla volontà di destinarli lì dove ci sono già progetti e perizie pronti, in modo da avviare immediatamente gli interventi e non rischiare di far finire questi soldi nei meandri dei bilanci. “Abbiamo ascoltato i dirigenti per capire quali esigenze avessero e ci siamo concentrati per mettere in condizione di lavorare quei dipartimenti che altrimenti non avrebbero avuto un centesimo a disposizione. Abbiamo scoperto che la Protezione civile ha solo 26 mila euro a fronte di una richiesta di 2,7 milioni per coprire i progetti pronti. Per questo abbiamo inserito risorse lì dove non c’erano, come appunto la protezione civile, la manutenzione delle strade, le radici degli alberi sulla circonvallazione”.

“Il Consiglio comunale ha dimostrato grande responsabilità politica sulle questioni che riguardano la sicurezza dei cittadini e non capisco l’allarme di Mantineo, visto che esiste il bilancio di previsione per fare programmazione economica” ha poi proseguito il capogruppo Udc Mario Rizzo. A rincarare la dose il collega Franco Mondello che ha voluto sottolineare l’atteggiamento di apertura al dialogo di altri assessori, come Patrizia Panarello e Daniele Ialacqua, che hanno chiesto collaborazione al Consiglio, tanto da ritrovarsi adesso con delle discrete somme a disposizione per intervenire su problemi che altrimenti sarebbero rimasti lì per chissà quanto tempo. “Se l’assessore Mantineo non è soddisfatto delle risorse a sua disposizione vada a lamentarsi in Giunta con il suo Sindaco” ha ammonito Mondello.

Per Forza Italia Pippo Trischitta ha sottolineato l’importanza data in questa occasione dal Governo nazionale al Consiglio comunale di scegliere come e dove intervenire su base territoriale ed entrando in ambiti che solitamente sono di stretta competenza amministrativa. “Dai mercati in condizioni gravissime, alla circonvallazione, passando per il ponte di Mili, fino alla costa di Galati che alla prossima mareggiata potrebbe costringere i residenti della zona a lasciare le proprie case. Sono queste le priorità su cui abbiamo scelto di intervenire decidendo di ripartire le somme in modo diverso. L’assessore Mantineo ha insistito solo perché voleva attivare il segretariato sociale, non ha mai parlato di altri servizi” ha commentato Trischitta.

A muso duro contro l’assessore anche il capogruppo di Felice per Messina Giuseppe Santalco che non ha intenzione di accettare lezioni di politica da Mantineo. “In questo anno è stato quello che più di tutti ha fatto man bassa di fondi, basti pensare alla legge 328, sia la vecchia che la nuova, ma ha lasciato allo sbando i servizi che erano la forza di questo settore Oggi ha la faccia tosta di chiedere soldi per il segretariato sociale, non ha mai parlato di anziani o disabili. E’ entrato a gamba tesa in Consiglio con polemiche sterili, l’amministrazione comunale sa come trovare le risorse che mancano per coprire i servizi sociali, lo stesso dirigente Bruno ha dichiarato che quei 2 milioni della Tasi non potevano essere utilizzati per questo scopo”.

Daniela Faranda, Nuovo centrodestra, ha voluto ribadire che i servizi indivisibili sono quelli che non vengono svolti a domanda individuale, come accade invece per i servizi sociali: “Non ci sto ad assistere al massacro del Consiglio comunale, né ad accettare di venire considerati poco sensibili al delicatissimo settore sociale”.

Francesco Pagano, capogruppo dei Progressisti democratici, ha sottolineato come questo lavoro di rimodulazione sia stato condiviso anche con l’amministrazione, tanto che gli emendamenti presentati inizialmente erano molti di più e alla fine per andare incontro anche alle esigenze del Comune ne sono stati ritirati una quindicina.

“In questo modo stiamo solo facendo sapere ai cittadini che fine fanno i loro soldi e chiarire che dev’essere l’assessore ad assumersi le sue responsabilità” ha dichiarato l’esponente Udc Mariella Perrone. Per Rita La Paglia dei Dr la scelta fatta da questa maggioranza trasversale ha voluto puntare solo a restituire decoro e dignità alla città, mentre per il collega Carlo Abbate anche in questa occasione il Consiglio ha dimostrato collaborazione e unione messi al servizio del bene della città.

Dietro tutto questo gran lavoro del la commissione Bilancio che, come ha spiegato il presidente Nicola Cucinotta, ha ascoltato tutti i dirigenti comunali prima di decidere come destinare questi 8,8 milioni di euro che entreranno dalla Tasi: “Messina ha un territorio fragile e per questo abbiamo scelto di puntare proprio sul territorio”.

Tutti hanno spiegato i motivi di questa scelta, tutti hanno voluto probabilmente dare un altro segnale di unità. Mancava la presidente Emilia Barrile, senza la quale la seduta “surreale” di lunedì non sarebbe andata a buon fine. Una “dimenticanza” che la presidente non ha per nulla gradito.

Francesca Stornante

12 commenti

  1. Giocano con la xxxxxxxx solo per i loro xxxxxxx da vecchia politica.

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  2. Giocano con la xxxxxxxx solo per i loro xxxxxxx da vecchia politica.

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  3. E con questo scambio di accuse tra il Consiglio e l’assessore passa sotto silenzio la nuova tassa, la TASI, stabilita al massimo dei massimi. Altro che Palermo, dove giustamente i cittadini si indignano per essere stati vessati con un’aliquota del 2,85 e con un’ESENZIONE fino a 300 euro di Rendita, a Messina, dove siamo piú ricchi, si paga un’aliquota odiosa di 3,3 con solo un’ESENZIONE del 15% fino a 300 euro di rendita.
    E tutti INVECE DI SCUSARSI CON I CITTADINI si inventano liti per nascondere il malfatto!!
    E poi ci offendiamo quando ci dicono cittá BABBA!

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  4. E con questo scambio di accuse tra il Consiglio e l’assessore passa sotto silenzio la nuova tassa, la TASI, stabilita al massimo dei massimi. Altro che Palermo, dove giustamente i cittadini si indignano per essere stati vessati con un’aliquota del 2,85 e con un’ESENZIONE fino a 300 euro di Rendita, a Messina, dove siamo piú ricchi, si paga un’aliquota odiosa di 3,3 con solo un’ESENZIONE del 15% fino a 300 euro di rendita.
    E tutti INVECE DI SCUSARSI CON I CITTADINI si inventano liti per nascondere il malfatto!!
    E poi ci offendiamo quando ci dicono cittá BABBA!

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  5. forse qualcuno dentro la Giunta del tibetano,non capisce la differenza tra servizi indivisibili e servizi sociali.ma forse nessuno di loro sa spiegarsi cosa siano gli uni e gli altri,quindi farebbero bene a chiudere battenti e dimettersi in massa.

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  6. forse qualcuno dentro la Giunta del tibetano,non capisce la differenza tra servizi indivisibili e servizi sociali.ma forse nessuno di loro sa spiegarsi cosa siano gli uni e gli altri,quindi farebbero bene a chiudere battenti e dimettersi in massa.

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  7. “Dr, Pd, Udc, Forza Italia, Nuovocentrodestra si sono seduti tutti allo stesso…”
    I consiglieri di questi partiti, dovrebbero solo vergognarsi! Potrebbero senplicemente sfiduciare il Tibetano Scalzo ma…. Bla… bla… bla…
    E’ questo il loro concetto di dignità? Perché non dimostrano di non essere solo legati alla poltrona e si dimettono in massa? Fanno comodo i soldini che prendono ogni mese, vero?
    Questa è gente che se ne infischia dei cittadini, la loro poltrona, prima di ogni cosa. Questa è la gente che abbiamo votato. Gente addirittura peggiore del Tibetano Scalzo….

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  8. “Dr, Pd, Udc, Forza Italia, Nuovocentrodestra si sono seduti tutti allo stesso…”
    I consiglieri di questi partiti, dovrebbero solo vergognarsi! Potrebbero senplicemente sfiduciare il Tibetano Scalzo ma…. Bla… bla… bla…
    E’ questo il loro concetto di dignità? Perché non dimostrano di non essere solo legati alla poltrona e si dimettono in massa? Fanno comodo i soldini che prendono ogni mese, vero?
    Questa è gente che se ne infischia dei cittadini, la loro poltrona, prima di ogni cosa. Questa è la gente che abbiamo votato. Gente addirittura peggiore del Tibetano Scalzo….

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  9. e certo….dovevamo continuare a stare nel degrado e nella lordia, mentre Mantineo xxxxxx 2 milioni di euro…..Questi sono scollati dalla realta’..ma non hanno occhi per vedere la situazione pietosain cui versa la citta’??

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  10. e certo….dovevamo continuare a stare nel degrado e nella lordia, mentre Mantineo xxxxxx 2 milioni di euro…..Questi sono scollati dalla realta’..ma non hanno occhi per vedere la situazione pietosain cui versa la citta’??

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  11. dilettanti allo sbaraglio che ci amministrano…semu consumati!

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  12. dilettanti allo sbaraglio che ci amministrano…semu consumati!

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