Dopo la chiusura, i nonnini sono stati trasferiti in una struttura di Furci Siculo. I rappresentanti del sindacato hanno incontrato il primo cittadino. C'è moderata soddisfazione per l'esito della riunione
Nelle stesse ore in cui gli l'Amministrazione comunale provvedeva al trasferimento degli anziani della Casa di riposo Carlo Zuccaro di Taormina in altre strutture, su richiesta della Fp Cgil si è tenuto l'incontro tra il sindaco del centro turistico, Eligio Giardina e la Fp Cgil, per discutere in merito al destino dei lavoratori che da anni prestano servizio presso la Casa di riposo “Carlo Zuccaro”. In una nota si legge che “il sindacato non può fare a meno di stigmatizzare l'approssimazione e i gravi ritardi con la quale l'Amministrazione ha affrontato la grave situazione determinatasi in seguito alla cancellazione della struttura dall’albo regionale e la revoca dell’autorizzazione a tenere aperto il centro che inevitabilmente ha comportato grave disagio agli anziani che tra le lacrime e la disperazione sono stati costretti a lasciare la struttura e alle loro famiglie, costrette a fare la spola tra il loro Comune di residenza e la struttura di Furci Siculo”.
Vengono quindi evidenziate “le legittime preoccupazioni dei 14 lavoratori che temono la perdita del posto di lavoro. Sono questi i motivi che devono spingere l'Amministrazione comunale – sottolinea la Fp Cgil – a ricercare delle soluzioni che possano consentire il rientro a breve termine degli anziani e dei lavoratori nella struttura di Taormina”. Il segretario generale Carla Crocé ed il responsabile del settore Gianluca Gangemi chiedono “chiarezza in merito all'iter e alla tempistica dei lavori di ristrutturazione e di affidamento della gestione della casa di riposo. Il Sindaco di Taormina ha assunto impegni precisi con il sindacato e i lavoratori – continuano Crocè e Gangemi- entro la prossima settimana dovrebbe definirsi il contenzioso relativo alla gara di appalto aggiudicata dalla Srl “Villa Erminia” di Pedara .
Se il contenzioso dovesse risolversi in maniera positiva, ha detto il sindaco Giardina, già nei prossimi giorni gli anziani e i lavoratori potrebbe rientrare nella struttura, nella parte non interessata ai lavori. Nel caso in cui il contenzioso dovesse avere un esito negativo, il Comune procederà all'indizione di una nuova gara inserendo la clausola sociale che impone l'assunzione dei lavoratori fino a questo momento impegnati nella struttura. Siamo soddisfatti dell'impegno assunto dal sindaco – dichiarano Crocè e Gangemi la prossima settimana è prevista una nuova riunione con la Fp Cgil, che rappresenta tutti i lavoratori per siglare un protocollo d'intesa che possa garantire i lavoratori e gli anziani”.
