A Zafferia l'addio al 56enne morto dopo l'impatto in via Celi. Oggi l'autopsia. La denuncia dei familiari
Messina – E’ domani il giorno in cui i familiari accompagneranno Francesco Vita nel suo ultimo viaggio. I funerali saranno celebrati alle 11.30 nella chiesa di Zafferia. Il cinquantaseienne abitava infatti nel borgo a su di Messina insieme alla sorella ed è qui che troveranno riposo le sue spoglie, che torneranno a casa dopo l’autopsia ordinata dalla Procura e il dissequestro della salma.
Oggi l’autopsia
L’esame medico legale sarà effettuato oggi dalla dottoressa Daniela Sapienza, incaricata dal sostituto procuratore Fabrizio Monaco di stabilire l’esatta causa del decesso del ciclista, spirato qualche ora dopo l’incidente al Policlinico dove era stato trasportato già in gravissime condizioni. Alla perizia assisterà anche la dottoressa Elvira Ventura Spagnolo per conto dell’avvocato Nino Cacia che assiste i familiari.
La denuncia dei familiari
La sorella del dipendente di una ditta di manutenzioni, che quel giorno tornava a casa dopo il turno di lavoro a palazzo Piacentini, ha chiesto alla magistratura di indagare su tutta la vicenda, dalla ricostruzione della dinamica dell’impatto col mezzo pesante al ricovero in ospedale. Lo studio Cacia -Bisignano in denuncia ha quindi chiesto anche il sequestro della documentazione del 118 e quella dell’ospedale dove è stato ricoverato, prima di esalare l’ultimo respiro.
Indagato per omicidio colposo il conducente del tir, un 50enne di Linguaglossa dipendente di una delle imprese impegnate nei lavori del raddoppio ferroviario in zona sud.
