Messina, incidente al Cavallotti: Simona è ancora gravissima

Sono ancora molto critiche le condizioni di Simona, la diciannovenne di Galati Marina ferita dalla palina segnaletica crollatale addosso ieri mattina al parcheggio Cavallotti di via Primo Settembre.

Nella notte, la giovane è stata sottoposta ad un secondo intervento chirurgico perché i medici hanno valutato fosse necessario asportarle la milza. Poi è tornata in Terapia Intensiva, mentre i suoi familiari sono ancora in corsia, dietro la porta, il fiato appeso ad un filo di speranza. I camici bianchi del Policlinico che la assistono sanno bene che le prossime ore saranno decisive per la vita della ragazza, e tengono riservata la prognosi.

La giovane ieri ha affrontato una prima operazione alla coscia, squarciata dal cartello, che le ha gravemente ferito anche l'addome, mentre il violento trauma cranico è conseguenza della caduta a terra.

Intanto si muove l'indagine della sezione di Polizia giudiziaria dei Vigili Urbani, che già stamane dovrebbero consegnare al sostituto procuratore Piero Vinci, il magistrato titolare del caso, i risultati dei rilievi effettuati ieri, per avere le prime indicazioni su cosa è successo al Cavallotti, e soprattutto una indicazione sulla natura della tragedia. Il palo della segnaletica indicava infatti dei lavori in corso almeno una decina di anni fa, terminati da molto tempo. Non era però mai stato rimosso, e certamente era in pessime condizioni.

L'ATM, al quale compete la manutenzione e la sicurezza del parcheggio dei bus, ha già avviato una indagine interna per ricostruire la catena delle responsabilità. La patata bollente è in mano a Daniele De Almagro, insediatosi alla guida della municipalizzata da neppure una settimana.

Alessandra Serio