Da domani, se è il caso, la situazione potrebbe ancora peggiorare. Ma stavolta, quantomeno, è per un buon fine. Dieci giorni di grossi disagi, poi si dovrebbe riscontrare qualche miglioramento. Partiranno, infatti, alle 7 del mattino, i lavori di ripavimentazione con asfalto drenante dell’intera carreggiata, per circa 3 km, dalla galleria Calamo fino alla galleria Telegrafo
Le peripezie del viadotto Ritiro e dello svincolo di Giostra sono conosciute ai più. Il Consorzio Autostrade Siciliane ha consegnato all’Università, in attesa di validazione, il progetto di manutenzione del famigerato viadotto, ma ci vorranno ancora mesi prima che si possa intervenire e risolvere definitivamente una vicenda ai limiti del grottesco.
Come se non bastasse, però, i problemi sulla tratta Villafranca-Boccetta non si limitano al viadotto Ritiro. Il restringimento di carreggiata inizia ben prima ed ecco che le code sono all’ordine del giorno. Con l’avvento della stagione estiva, poi, il traffico aumenta notevolmente e con esso i disagi.
Incontri operativi – tenuti anche alla presenza dell’Assessore Regionale Infrastrutture, Nino Bartolotta, del Comitato Grande Viabilità della Prefettura di Messina e della Polizia Stradale – hanno consentito di definire alcune linee guida lungo le quali muoversi per tentare di attenuare i disagi degli utenti.
Da domani, se è il caso, la situazione potrebbe ancora peggiorare. Ma stavolta, quantomeno, è per un buon fine. Dieci giorni di grossi disagi, poi si dovrebbe riscontrare qualche miglioramento. Partiranno, infatti, alle 7 del mattino, i lavori di ripavimentazione con asfalto drenante dell’intera carreggiata, per circa 3 km, dalla galleria Calamo fino alla galleria Telegrafo.
“Tali attività – fa sapere il Cas – sono finalizzate ad eliminare i gravi pericoli che si sono verificati (anche in occasione di recenti brevi acquazzoni) e, soprattutto, a rimuovere alcune esistenti limitazioni della carreggiata già poste, in attesa di più incisivi interventi. I lavori – che si svolgeranno anche di notte – avranno inizio dalle ore 7 di domani 19 giugno per concludersi entro il prossimo 29 giugno”.
C’è da chiedersi se questi lavori non potevano essere effettuati un paio di mesi fa, per esser conclusi quantomeno prima del 16 maggio, data di apertura in entrata dello svincolo di Giostra. Invece, almeno per altri dieci giorni, saranno ancora lunghe code e disagi per i tanti cittadini che quotidianamente si spostano dalla riviera tirrenica a Messina.
Dall’estrema zona nord all’estrema zona sud della città, disagi anche sul viadotto Giampilieri, sul cui impalcato si sono create due grosse buche. Per tali lavori sarà necessario modificare la viabilità determinando una deviazione del traffico nella carreggiata di valle con istituzione del doppio senso di circolazione. I lavori avranno termine il 12 luglio.
La data ultima per la sospensione delle attività dei cantieri in atto aperti lungo le autostrade è fissata al prossimo 31 luglio.
Ancora non ci si rende conto di questa situazione assurda e esplosiva: un continuo stazionamento su un’unica careggiata è molto più pericoloso di un veloce passaggio su due careggiate? Bisogna ripristinare le due carreggiate!
solo un folle può pensare che sia normale restare bloccati sospesi su un viadotto alto più di 100 m.!! E questa la chiamano SICUREZZA!
Sveglia, Prefetto, Istituzioni e Stampa! Fate qualcosa o succederanno incidenti mortali di cui sarete corresponsabili per il vostro colpevole e pauroso silenzio!
Siete solo e soltanto una massa di inetti. I lavori si fanno di notte !!!
INCOMPETENTI!!!!!!!!!!!!1
SI RESPIRA ARIA INQUINATA DA POLITICI E DIRIGENTI INCAPACI
ALTRO CHE AUTOSTRADA MEGLIO LA STRADA DEI COLLI LA SI CHE SI RESPIRA
SIETE UNA VERGOGNA CARI DIRIGENTI E POLITICI SAPETE SOLO CERCARE VOTI
QUANTI ANNI CI VOGLIONO?
GIA’ NE E’ PASSATO UNO E ANCHE INUTILE
COSA AVETE FATTO SE NON PEGGIORARE
PERCHE’ NON ASCOLTATE L’ING SCIACCA L’UNICO CHE PUO DIRE DI ESSERE INGEGNERE
MODIFICATE QUEL’INGRESSO MALEDETTO FATELO ARRIVARE SULLA MONTAGNOLA VICINO FATE PRIMA
MI CHIEDO MA PER 100 M. DI GURD RAIL QUANTI MESI SERVONO
CARI DIRIGENTI O FORSE PIU’ DURA IL LAVORO PIU’ SI GUDAGNA?
VERGOGNA
finchè non ci scappa il morto, in ambulanza imbottigliata nella corsia unica o se malauguratamente un veicolo prenda fuoco in galleria. (vedi la tragedia del traforo del monte bianco….. queste sono porcate intollerabili e la magistratura dovrebbe intervenire e punire severamente i responsabili.
dovrebbero spiegare perchè a lavori quasi ultimati si sono resi conto che il viadotto ritiro era a rischio crollo, se le soluzioni trovate sono quelle più idonee o non fanno che peggiorare le cose, perchè quasi tutta la tratta messina villafranca è a rischio per mancanza di guard rail a norma? e non per ultimo, perchè ti impongono il pagamento di un pedaggio già di per sè illegittimo?
Forse non tutti sanno che c’è un signore di Villafranca che da anni si rifiuta i pagare il pedaggio, forse dovremmo cominciare a fare tutti così, almeno ci sarà un giudice che ci chiederà conto. e magari dice che abbiamo ragione.