Le migliorìe adottate sulla Helga, Bridge e Caronte convincono la magistratura che dissequestra le navi

Messina – Cade anche formalmente il sequestro delle navi Caronte&Tourist, “congelate” con provvedimento del giudice di Messina nel 2023 nell’ambito dell’inchiesta sui bandi regionali per l’affidamento e proroga del servizio regionale di collegamento con le isole minori e sulle condizioni dei natanti. I traghetti erano già stati rimessi in servizio dal Tribunale di Messina che aveva autorizzato la concessione d’uso delle navi, così da consentire la prosecuzione delle tratte.

Il provvedimento del Riesame

Adesso il Tribunale del Riesame (presidente Micali), accogliendo l’appello dell’avvocato Alberto Gullino difensore di Vincenzo Franza, ha revocato il provvedimento disposto per i traghetti Helga, Ulisse e Bridge. Il Riesame aveva inizialmente confermato il sequestro, non convinto delle condizioni dei natanti malgrado le consulenze tecniche.

Perché cade il sequestro

La Corte di Cassazione lo scorso 7 maggio aveva invece rinviato il provvedimento al Riesame chiedendo di tornare a valutare le ragioni della difesa. In particolare la nuova consulenza tecnica all’interno della quale sono state specificate le migliorìe adottate alle imbarcazioni, che permetterebbero di superare le criticità emerse durante le ispezioni, quelle stesse criticità che avevano convinto la magistratura ad adottare i provvedimenti giudiziari.

Il commento di Caronte

“Abbiamo sempre riposto piena fiducia nella magistratura che oggi riconosce il nostro impegno mirato a erogare un livello di servizio sicuro e accessibile per tutti i passeggeri, comprese le persone con mobilità ridotta. Siamo felici di poter restituire alle comunità delle isole minori un servizio all’altezza delle aspettative”, commentato l’amministratore delegato di C&T Isole Minori Vincenzo Franza.

“Il Tribunale di Messina, dopo il riesame, ha adesso riconosciuto l’idoneità delle unità navali al trasporto di persone a mobilità ridotta, disponendo la revoca del sequestro e la restituzione delle imbarcazioni a Caronte & Tourist Isole Minori. Le navi Helga, Ulisse e Bridge possono dunque, dopo tre anni di fermo, tornare a navigare perché “cessato il pericolo posto a base del vincolo reale adottato, atteso che sono venuti meno per tale categoria di soggetti non solo i rischi connessi alla sicurezza della navigazione ma anche le criticità che ostacolavano la fruizione dei servizi correlati al loro trasporto”.