Ferrovia Messina - Siracusa, treni costantemente soppressi e in ritardo

Ferrovia Messina – Siracusa, treni costantemente soppressi e in ritardo

Ferrovia Messina – Siracusa, treni costantemente soppressi e in ritardo

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lunedì 26 Novembre 2012 - 12:06

Il furto di rame avvenuto questa mattina è solo l'ultimo in ordine di tempo dei motivi di quello che, secondo la denuncia del comitato pendolari siciliani, è un sistematico ritardo dei treni

“Sta diventando sempre più difficile mantenere lo standard della puntualità dei treni in Sicilia”. A protestare è il Comitato pendolari siciliani, che lamenta i tanti disagi e disservizi delle ferrovie regionali, in modo particolare sulla tratta Messina – Catania – Siracusa.

Prosegue il coordinatore dei pendolari Giosuè Malaponti: “i ritardi non si contano più: interruzioni, guasti agli scambi che bloccano la circolazione, e ci mancava anche il furto di rame. Non ci stancheremo mai di dire Ferrovie in Sicilia = disservizi. Un connubio che sembra sempre di più rafforzarsi nonostante le lamentele, i disagi e i disservizi che noi pendolari dobbiamo quotidianamente sopportare, e sui quali non interviene mai nessuno a difesa dell’utenza”.

Quello di questa mattina è quindi l’ultimo dei motivi che spingono il comitato pendolari siciliani alla protesta: “Non bastano i problemi ai locomotori che molte delle volte restano in panne perché ormai vetusti, ci si mette anche il furto di rame a penalizzare ancor di più il trasporto ferroviario regionale. Dopo un’estate calda in tema ferroviario, fatta di ritardi e carenza di comfort, e di inefficienza relativa alla mancata tempestiva informazione alla clientela sia a bordo che nelle varie stazioni, il trasporto ferroviario siciliano sembra proprio che abbia serie difficoltà a garantire l’efficienza e l’efficacia”. “Chi rimborserà le ore di lavoro o di studio perse ai pendolari?”, conclude Giosué Malaponti.

Il Comitato riporta la situazione dei ritardi e delle soppressioni nella prima mattinata:

Treni Messina – Catania – Siracusa:
Treno n. 8575 delle ore 5.20 da Taormina a Siracusa ritardo 52 minuti
Treno n. 3865 delle ore 5.25 da Messina a Siracusa ritardo 41 minuti
Treno n. 8577 delle ore 06.47 da Fiumefreddo a Bicocca ritardo 28 minuti
Treno n. 12865 delle ore 5.50 da Messina a Catania ritardo 28 minuti
Treno n. 8579 delle ore 7.12 da Taormina a Catania ritardo 35 minuti
Treno n. 12867 delle ore 6.45 da Messina a Catania ritardo 53 minuti
Treno n. 8581 delle ore 8.32 da Taormina a Catania soppresso
Treno 12869 delle ore 8.00 da Messina a Catania ritardo 41 minuti

Treni Siracusa – Catania – Messina:
Treno n. 12866 delle ore 5.10 da Catania a Messina in anticipo di 4 minuti
Treno n. 12868 delle ore 5.46 da Catania a Messina ritardo 5 minuti
Treno n. 8576 delle ore 6.00 da Catania a Fiumefreddo ritardo 10 minuti
Treno n. 3866 delle ore 5.05 da Siracusa a Messina ritardo 80 minuti
Treno n. 12870 delle ore 6.45 da Catania a Messina soppresso
Treno n. 8580 delle ore 6.05 da Siracusa a Taormina soppresso a Catania
Treno n. 3868 delle ore 6.30 da Siracusa a Messina ritardo 42 minuti
Treno n. 3870 delle ore 8.45 da Siracusa a Messina ritardo 42 minuti

Un commento

  1. Quello che descritto, secondo me, è il risultato dell’evidente abbandono della Sicilia da parte dell’Italia.
    Ha ragione il Sig. Crocetta, Presidente della Regione Sicilia.
    E’ ora che il popolo siciliano si svegli e si faccia sentire.
    E’ semplicemente vergognoso che in sicilia non esistano servizi pubblici e que poci che ci sono siano gestiti in modo approssimativo.

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