“A fronte dello spaventoso dato che ci informa che sono stati 27 mila gli esercizi pubblici, pub ristoranti, bar e discoteche che in questo ultimo scorcio di anno hanno chiuso i battenti sul territorio nazionale, non si può non sottolineare l’esigenza di trovare soluzioni forti per aiutare le nostre imprese”. E’ quanto ha dichiarato il presidente di Confcommercio – Messina, Carmelo Picciotto, commentando la decisione della Fipe Confcommercio di non rinnovare il contratto sul turismo

Nel quadro di una politica puntata alla creazione di figure professionali, che rilancino l’economia del tessuto imprenditoriale del nostro territorio, Confcommercio – Messina, ha aperto le iscrizioni per i corsi di formazione nel settore della sicurezza sul lavoro, e per amministratore di condominio e piazzaiolo che partiranno da lunedì 27 gennaio, nella sede dell’Unione generale dei commercianti della provincia di Messina in via Giordano Bruno 1. Le lezioni saranno tenute da professionisti del settore.

“A fronte dello spaventoso dato che ci informa che sono stati 27 mila gli esercizi pubblici, pub ristoranti, bar e discoteche che in questo ultimo scorcio di anno hanno chiuso i battenti sul territorio nazionale, non si può non sottolineare l’esigenza di trovare soluzioni forti per aiutare le nostre imprese”. E’ quanto ha dichiarato il presidente di Confcommercio – Messina, Carmelo Picciotto, commentando la decisione della Fipe Confcommercio di non rinnovare il contratto sul turismo: “Un contratto – ha ribadito Picciotto – che deve essere all’altezza della gravità del momento, così da non contribuire ad un eventuale funerale delle imprese, che coincide con la morte del lavoro di cui gli imprenditori sono i maggiori creatori e sostenitori”.

Il prossimo 1 febbraio Confcommercio – Messina organizza un’iniziativa finalizzata a coinvolgere tutti i piccoli imprenditori e che si svolgerà lungo le principali arterie cittadine per dire basta al carico fiscale e burocratico imposto allo stato attuale ai piccoli imprenditori che ha ormai raggiunto una pressione asfissiante tale da portare la categoria al collasso.