Il servizio di pulizia sulle navi passa da Rfi a Bluferries. Rischio licenziamento per i 33 lavoratori

Il servizio di pulizia sulle navi passa da Rfi a Bluferries. Rischio licenziamento per i 33 lavoratori

Il servizio di pulizia sulle navi passa da Rfi a Bluferries. Rischio licenziamento per i 33 lavoratori

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sabato 23 Giugno 2012 - 08:39

Scrive il sindacato Orsa: "Da parte di Bluferries non giunge alcuna comunicazione su come l’azienda intenda gestire il servizio di pulizie senza l’ausilio dei lavoratori della GR S.r.l. destinati all’ennesimo licenziamento"

“A seguito del trasferimento sotto gestione di Bluferries delle navi Enotria, Riace, Fata Morgana e dei mezzi veloci Tindari e Selinunte, RFI Navigazione ha comunicato alla G.R. S.r.l. di non poter operare la prevista proroga dell’appalto per le pulizie in quanto non più proprietaria delle citate unità navali oggi in forza alla flotta Bluferries. La fisiologica risposta della ditta appaltatrice si riassume nella lettera inviata il 18 giugno alle organizzazioni sindacali, ove si comunica la messa in mobilità (licenziamento) entro il prossimo 31 agosto dei 33 lavoratori impiegati nell’appalto in scadenza. Da parte di Bluferries non giunge alcuna comunicazione su come l’azienda intenda gestire il servizio di pulizie senza l’ausilio dei lavoratori della GR S.r.l. destinati all’ennesimo licenziamento”.
E’ l’incipit della lettera che scrive l’Orsa, paventando l’ennesima emergenza occupazionale in città. Il sindacato si lancia poi nell’ennesimo attacco ad Rfi e Bluferries: “La “neonata” società di navigazione Bluferries, oltre a non aver mai risposto alle richieste d’incontro da noi avanzate, ha anche omesso di comunicare alle rappresentanze sindacali il responsabile aziendale individuato per la gestione delle relazioni sindacali. La tattica dilatoria e i rimbalzi di responsabilità ricalcano le dinamiche della vertenza Servirail che si pone ad emblema dei disastri occupazionali procurati dalla frammentazione del gruppo FS: trasferimento d’appalto, mezzi ferroviari che spariscono, lavoratori licenziati e calo verticale della qualità del servizio e delle sicurezza”.
L’Orsa attiva quindi lo stato di agitazione che spiega così: “Le procedure di mobilità per i lavoratori della G.R. sono state attivate senza confronto con le organizzazioni sindacali; Bluferries non ha organizzato il servizio di pulizia procurando il licenziamento dei 33 dipendenti della GR S.r.l.; la selezione per le assunzioni in Bluferries è stata giudicata discriminatoria dal Tribunale del Lavoro; la riduzione dell’equipaggio sulla Logudoro”.
Il sindacato conclude: “Per quanto esposto si dichiara lo stato di agitazione di tutto il personale (diretto e indotto) impiegato nel traghettamento veloce, dei mezzi gommati e dei convogli ferroviari e si attivano le procedure di raffreddamento con RFI Navigazione, Bluferries e GR S.r.l. da esperire, anche separatamente, entro i termini previsti dalla vigente normativa”.

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