No all’area pedonale. Confcommercio propone la serrata per venerdì 14 marzo

No all’area pedonale. Confcommercio propone la serrata per venerdì 14 marzo

Ma. Ip.

No all’area pedonale. Confcommercio propone la serrata per venerdì 14 marzo

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sabato 08 Marzo 2014 - 08:44

Assemblea con 150 presenti nel salone della confederazione di categoria. L’esperimento starebbe creando una desertificazione dell’area, provocando un forte calo dell’attività commerciale e la conseguente riduzione dell’occupazione

L’isola pedonale, così come concepita, proprio non la vogliono. Lo hanno detto in tutti i modi e adesso dalle parole passano ai fatti. Che si traducono in una serrata, venerdì prossimo, e in una manifestazione a piazza Cairoli, lo stesso giorno.

E’ il frutto del dibattito di una partecipata assemblea, circa 150 negozianti, che si è tenuta ieri nel salone della Confcommercio. Si dicono pronti anche a consegnare un documento al prefetto, “comprovante le ingenti perdite economiche”, che si aggirerebbero intorno al 30 %.

In una nota, a firma del presidente di Confcommercio, Carmelo Picciotto, si legge che “l’attuale impostazione dell’isola pedonale commerciale, improntata alla ricerca della sostenibilità ambientale e della vivibilità, sta peggiorando l’attività umana, vista la desertificazione prodotta nelle zone interessate dall’esperimento ed anche in quelle limitrofe, provocando un forte calo dell’attività commerciale e la conseguente riduzione dell’occupazione”.

Picciotto distingue tra un’isola pedonale classica, alla quale i commercianti si dicono favorevoli, e un’area pedonale commerciale allargata, quella attuale, “che insiste nel nodo primario e centrale della mobilità generale, in una città ad assetto urbanistico lineare, creando criticità sull’intero centro urbano ed in particolare nei nodi primari: via Geraci, via Tommaso Cannizzaro e, principalmente, sulla via Maddalena agli incroci con via Giordano Bruno e via Ugo Bassi; con il conseguente trasferimento delle criticità ambientali nelle zone all’esterno dell’area pedonalizzata”.

Il tutto si sarebbe tradotto “in un forte calo delle vendite in centro città, dovuto alla modifica dei flussi verso l’area commerciale stessa”.

E il malcontento nei confronti dell’amministrazione comunale non finisce qui perché non sarebbe stata mantenuta la promessa relativa alla convocazione di un tavolo tecnico, due volte al mese “nel cui ambito si potevano esaminare di volta in volta le opportune modifiche da apportare all’esperimento iniziale”.

La strada del dialogo, almeno per il momento, sembra essere messa da parte e si andrà al muro contro muro. Sarà auspicabile, in futuro, una maggiore concertazione tra l’amministrazione comunale e i commercianti, compresi quelli che a quest’isola pedonale sono invece favorevoli ed hanno già lanciato le prime iniziative, come alcuni sconti per gli acquisti dal lunedì al giovedì e il pagamento del costo del parcheggio per le spese oltre una certa cifra.

34 commenti

  1. Ohhh noooo ! Dove andrò adesso a fare i miei acquisti venerdì ?

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  2. francocrisafulli 8 Marzo 2014 12:08

    “Il coraggio, uno non se lo può dare”. Osservando le considerazioni di questa categoria di cittadini, vale la pena ricordare che se fosse vero che gli introiti sono diminuiti del 30% e che dunque proprio la mancanza di traffico veicolare determina il cosi detto fenomeno della “desertificazione commerciale” al Centro di Messina e zone limitrofe, se è vero questo, non si capisce come mai avendo con l’occasione, gli stessi, paradossalmente individuato il modo di aumentare gli incassi, questi cittadini, non trovino il coraggio a questo punto di chiedere all’amministrazione comunale l’eliminazione della ZTL nelle aree del centro e nelle immediate adiacenze.

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  3. i commercianti non sono gli unici cittadini messinesi. e i commercianti dell’area pedonale non sono gli unici commercianti a messina…

    il ritenere che debba essere fatto il loro specifico interesse è offensivo verso il resto della popolazione.

    l’amministrazione fa bene a tenere il punto.

    il calo di fatturato (ove provato) va comunque letto in un’ottica generale e deve essere “relativizzato”.

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  4. MessineseAttento 8 Marzo 2014 14:12

    Benissimo, chiudete, così ci rendenrete più facile individuare quali sono i negozi e le attività da evitare.

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  5. i commercianti sono quelli che oltre a guadagnare quattrini, danno lavoro a centinaia di ragazzi e ragazze nella nostra città, quindi se esiste un problema relativo ad un area pedonale non adeguata e completamente disorganizzata ed a tratti indecorosa, credo sia giusto che si facciano sentire, visto che l’amministrazione, nonostante stia facendo bene , nello specifico pecca di presunzione senza voler ammettere di aver sbagliato e fare quindi qualche passo indietro, in quanto i primi a rimetterci sarebbero proprio quelle centinai di ragazzi e ragazze rimettendoci il posto di lavoro

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  6. ma quanto mi piace..come sempre in questi casi diventiamo tutti esperti in Economia e Commercio o alla viabilità.
    Io credo che sia il caso, per chi sopravviverà favorevole o contrario, di aspettare la scadenza di questi sei mesi quando il consiglio comunale boccerà questo esperimento più dettato dall’appagamento delle richieste di qualche commensale a qualche schiticchio (che però per quanto si lamenti del fatturato in perdita non è stato capace di cogliere certe occasioni) che alle vere esigenze di viabilità ed economiche della città nello sfortunato periodo in cui viviamo

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  7. ma perchè, quando mai hai fatto acquisti nella tua vita?

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  8. Commercianti ridicoli!!

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  9. Speriamo che chiudano tutti, cosi i fautori di questa isola pedonale inutile potranno girare per l isola e vedere una tristezza infiniita in quel pezzo di strada. Gia non ci scende nessuno, con i negozi chiusi sarâ ancora piu bello. Vuol dire che vi guarderete gli alberi e le piante…

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  10. hanno usato l’ingresso dell’euro per farsi le ville…usato le strade come proprietà privata… mai pronti a fare marketing e migliorare la loro qualità..oggi chiudono ??? io vado a sud o fuori e loro che possano scoppiare

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  11. Chi ti passa il sussidio?

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  12. finalmente!!ora si ride!!sara’ meraviglioso venerdi trovare una citta al buio e con tutti i negozi chiusi…cosi’ molti si faranno l’idea di quello che accadra’ se si continua in questo senso!!d’altronde volevano questo..muro contro muro, denunce, prefetto, poi le iene e striscia la notizia se serve a smuovere questi incapaci !!Adesso con meta’ dei vigili urbani a casa, i varchi dell’isola(!!) sono senza presidio, entra ed esce chi vuole, non c’è un dico uno vigile per strada, perche non gli è stato confermato il contratto a 36 ore a molti…ma come volete un’isola pedonale senza vigili??vige il disordine automobilistico piu assurdo al di fuori dell’area chiusa…ma finiamola!!!siamo al dissesto e il comune rinuncia a 600.000 di introiti derivanti dai gratta e sosta, siamo al dissesto e regaliamo l’occupazione del suolo pubblico…non sanno piu’ dove parare per non fare un passo indietro e riconoscere i propri errori!!!tutti questi mancati introiti state certi che li pagheremo noi sotto qualche forma di tassa strana, vedi tares…ISOLA SI MA NON QUESTO ABORTO!!

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  13. !!!!!!ancora??comprovato??

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  14. Ridete prendete pure in giro , sono sicuro che siete tutti dipendenti di qualche ente pubblico , assunti per raccomandazione ,forti del vostro sapere ,non considerate vostro fratello che con tanta dignità non ha leccato nessun c…lo , facendosi un attività propria senza l’aiuto di nessuno .

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  15. Tempo fa si è data la caccia all’untore, il commerciante Mancuso, che aveva dato l’allarme per il forte calo di vendite causato dall’adozione dell’isola felice. Molti “benpensanti”, nullafacenti ed amanti della vita comoda si sono scagliati contro di lui, ma ora, a fronte della denunzia della Confcommercio, questa inetta Amministrazione Comunale deve fare un passo indietro.
    Quest’isola pedonale deve sparire o essere ridimensionata, se non vogliamo un’ecatombe di posti di lavoro. Ma scommetto che Accorinti farà orecchie da mercante, tanto lui e la sua Amministrazione e tutti quelli che se ne infischiano se la gente perde il posto di lavoro hanno la coscienza pulita (e la poltrona ben salda sotto il culetto).
    Ah, avessi la bacchetta magica la farei io un’ecatombe…
    P.S. Quando venne pubblicata la lettera di Mancuso un commentatore “attento” aveva scritto che a lamentarsi dell’isola pedonale erano 5/6 commercianti, ora sono diventati 150 circa: come la mettiamo?

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  16. Sorprende il commento del nostro amico Luigi , il quale nel sostenere con fervore la sua tesi ispirata, sono certo, da sincere pulsioni progressiste ed ” ecologiste”….non si rende conto però che fa strage non solo di i ogni logica ma anche ahi noi di…esseri umani.

    Enunciare due proposizioni giuste e condivisibili sui commercianti non autorizza alla onclusione logica :”l’amministrazione fa bene a tenere il punto”.
    Il sillogismo affonda e fa acqua da tutte le parti…e’ fallimentare,…metafora di una città paradossale e sfortunata.

    Sul calo di fatturato che deve essere dimostrato e “relativizzato” poi…cadono le braccia. Sento che la maggior parte dei lettori e giornalisti, espressione anche della” intellighenzia” pur di difendere le loro “illuminate” posizioni di rifugiano nelle tenebre dell’oscurantismo culturale e spirituale negando la realtà come gli STRUZZI.

    La c.d. isola pedonale e’ stata sIn dall’inizio mal progettata e mal gestita oltre che mai REALIZZATA e sta creando tensioni sociali indesiderabili.contrapponendo la maggioranza “civile” dei messinesi contro i “bottegai” insensibili, ladri, inetti, evasori ed incapaci .

    A tutto ciò non e’ estranea la preoccupante percezione di un inconfessato sentimento di “odio ed invidia sociale”. Pace e bene a tutti .

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  17. Ma offensivo per chi? Per chi non ha nulla da fare e passeggia in quel mortorio che ancora vi ostinate a chiamare isola pedonale?
    Io non sono un commerciante, ma da cittadino e persona che ha una ditta li capisco e li appoggio, voglio vedere quando gli ultimi 4 negozi che sono rimasti chiuderanno i battenti mettendo sulla strada lavoratori che vivono grazie a queste attivita’ commerciali cosa dira’ caro signor luigi….intanto lei passeggi, magari gustandosi un bel gelato al gusto “tibet” alla faccia di chi ha fatto e fa sacrifici!

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  18. Sei grande e mi meraviglio ancora che commenti certi interventi di altri che non andrebbero neanche più considerati tali.

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  19. A te il sussidio chi lo passa la nonnina, papuccio oppure un ente pubblico?

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  20. So che è poco utile, ma tento di spiegarle come va letto il mio commento.

    Il sillogismo e’ nelle prime righe… Si ferma all’avere rispetto per la popolazione “non commerciante nell’isola pedonale”.

    Poi, ed è frase a parte, dico che secondo me l’amministrazione fa bene a tenere il punto perché deve occuparsi di TUTTI i cittadini e non solo di alcuni portatori di interessi.

    Infine parlo di relativizzazione intendendo che un’amministrazione non può tenere conto della sorte di specifici commercianti, ma deve avere un quadro del “commercio cittadino”. Se io decido di chiudere e pedonalizzare un’area perché lo ritengo giusto, tu puoi liberamente andartene se non ti sta bene… Se da amministratore sbaglio, la prossima volta non verrò votato… Non si può immaginare di bloccare un progetto per salvaguardare l’interesse egoistico di pochi (perché comunque di pochi si tratta).

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  21. Perché pensate che chi ha idee diverse sia per forza un assistito da qualcuno? Io non ho sussidi… Ho un’attività privata e mi confronto ogni giorno col mercato e con la crisi. Semplicemente ritengo che il desiderio di alcuni commercianti (non tutti) non può in alcun modo condizionare l’operato di un’amministrazione.

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  22. Sul tema del lavoro mi piacerebbe che venisse davvero fatta un’indagine… Ad esempio vorrei conoscere l’inquadramento dei dipendenti, il modo in cui vengono pagati, le posizioni contributive e via dicendo…

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  23. E se poi a chiudere fosse una piccola percentuale di negozi?

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  24. Oppure le botteghe verranno occupate da altri…

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  25. Io credo soltanto che l’interesse di alcuni commercianti vada pesato in quanto tale… Non esistono solo loro. Esistono anche quelli che passeggiano… E vale anche la loro volontà… Si chiama democrazia

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  26. Rigorosamente abusivi.

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  27. daremo il premio Nobel per l’economia anno 2014 ai commercianti di Messina che hanno scoperto la vera causa della crisi economica italiana e messinese in particolare : LE ISOLE PEDONALI, basta abolirle e addio crisi economica, negozi pieni di clienti che vanno a comprare disoccupati zero e andiamo avanti così

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  28. Porta un bel block notes, per segnarteli tutti , siamo circa trecento….sulla carta, con dati e timbro depositati..Io sono sempre quello della petizione popolare inesistente, ricordi?e sono sempre quello a cui tu ti riferivi parlando di 5/6 commercianti al massimo…e quello che diceva che il centro commerciale era pieno nel weekend… Ora che leggi tutto questo perché lo dice il presidente di Confcommercio chi ė che dice le caxxate??
    Brutto l’astio… Peggio dell’invidia…Ma tranquilli le compere voi le fate a Catania o a Milazzo giusto??

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  29. Si i cinesi!!!questo vi meritate!

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  30. ora sono 150,logica conseguenza di una parto nato storto e abortito sula nascere per colpa di alcuni incompetenti.Comunque chiusi i negozi potremmo fare felice il nostro beneamato sindaco,piantando alberi sull’isola pedonale desertificata.

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  31. mi permetto di segnalare che lavoro a centinaia di ragazzi/e non lo danno “solo” i commercianti, ma “principalmente” le persone che nei negozi COMPRANO…

    bisognerebbe iniziare a capire questo concetto non da poco… il lavoro la da CHI SPENDE…

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  32. Mi sto rendendo conto di come questa miserrima città sia abitata da una buona percentuale di cittadini-chubacabras (come quelli che stanno al Governo) che gioiscono se qualcuno perde il posto di lavoro. Probabilmente hanno la coscienza sporca oppure occupano posti pubblici che hanno ottenuto con poco sforzo, magari ungendo gli ingranaggi giusti. Per loro basta che il centro sia pedonalizzato (e desertificato), a scapito delle attività commerciali, affinchè ingollino il loro gelato e leggano il loro giornale tranquillamente.
    Taluni commentatori sono anche odiosissimi e inconcludenti nei loro interventi, probabilmente retaggio di una inconsistente cultura ed educazione civica.
    Spero di non trovare mai qualcuno di questi personaggi sul mio cammino…

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  33. leccatori di gelato domenicali RIDICOLI!

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  34. DIVAGHIAMO SEMPRE…ma a te cosa interessa se come e quando vengono pagati?sei tendenzioso e offensivo nei riguardi di molti se asserisci certi sospetti..una cosa giusta hai detto..in un intervento precedente: che gli impiegati vengono pagati da chi spende….Il punto è questo, se ancora non lo hai ben chiaro :DAL 15 gennaio la gente , il cliente abituale non spende perche non scende in centro!!!lo hai chiaro adesso??Si rifiuta scendere in centro perche’ è problematico farlo e dirotta i suoi acquisti altrove….La risposta tua gia’ la conosco..basta che li spendono da un’altra parte per te è lo stesso!!!

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