Count-down per salvare il Comune dal dissesto. I revisori “bocciano” il consuntivo 2013

Count-down per salvare il Comune dal dissesto. I revisori “bocciano” il consuntivo 2013

Danila La Torre

Count-down per salvare il Comune dal dissesto. I revisori “bocciano” il consuntivo 2013

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mercoledì 27 Agosto 2014 - 10:05

I numeri non quadrano; tante ,troppe le criticità e le incongruenze riscontrate nel rendiconto da parte del Collegio dei revisori dei conti, che hanno dato parere negativo. Ecco le criticità del documento contabile approvato dalla giunta, che descrive in numeri degli ultimi sei mesi della gestione Croce e dei primi sei mesi della gestione Signorino

Il presidente del Consiglio di Ministri, Matteo Renzi, risponde picche alla richiesta di proroga dei termini per l’approvazione del piano di riequilibrio avanzata dall’amministrazione Accorinti (vedi correlato).

Il Comune di Messina dovrà approvare la manovra finanziaria decennale entro il 3 settembre, cioè entro mercoledì prossimo. Solo così potrà ancora sperare di acciuffare le risorse finanziarie previste per Messina nel Fondo di rotazione nazionale e scongiurare il dissesto dell’ente.

Intanto, a Palazzo Zanca, a tenere alta l`attenzione sulle questioni finanziarie è il parere negativo del Collegio dei revisori dei conti sul bilancio consuntivo 2013, che tira le somme degli ultimi sei mesi della gestione Croce e dei primi sei mesi della gestione Signorino.

I numeri non quadrano; tante ,troppe le criticità e le incongruenze riscontrate nel rendiconto da parte del presidente dei revisori Dario Zaccone e degli altri due componenti del collegio, Giuseppe Zingalez e Federico Basile, che in queste settimane hanno chiesto integrazioni di atti e documenti. Il lavoro di analisi contabile da parte dei revisori è stato lungo e puntiglioso ma alla fine la relazione, lunga un centinaio di pagine, porta «parere non favorevole»

Ad illustrarne il contenuto in commissione bilancio è stato il presidente Zaccone, il quale ha elencato le criticità del rendiconto: deficitarietà strutturale dell`ente, perché ai quattro punti già riscontrati si aggiunge il quinto , che riguarda il parametro 6 sulle spese del personale, che deve essere computato nelle spese correnti e deve contemplare anche il personale delle partecipate; sovradimensionamento dei fitti attivi riaccertati nel 2013 e già riaccertati nel 2011; mancata regolarizzazione contabile con riferimento ai sette milioni del Patto di stabilità; erronea determinazione dei residui attivi e passivi.

Alla luce delle criticità evidenziate nella relazione, i revisori dei conti sollecitano l`amministrazione ad apportare dei correttivi e precisamente: rideterminazione residui attivi e passivi; rideterminazione accertamento fitti attivi degli anni pregressi; riallineamento residui tra consuntivo e relazione dirigenti; regolarizzazione contabile relativa al patto di stabilità in modo da modificare e riallineare il risultato di amministrazione; revisione dei parametri di deficit strutturale.

Sebbene la relazione sia ancora stata presentata solo ufficiosamente, sono già emerse altre indiscrezioni su tutti gli altri punti deboli del consuntivo 2013, presentato con toni trionfalistici dal vice-sinadaco nonché assessore al bilancio Guido Signorino (vedi correlato). Oltre alla solita nota dolente delle partecipate, c’è, poi ,il nodo dei debiti fuori bilancio, uno dei quali provocato da questa giunta e non dalle precedenti gestioni, relativo al trasporto ed al conferimento dei rifiuti presso la discarica di Motta S. Anastasia nel periodo in cui la discarica di Mazzarrà S. Andrea chiuse i cancelli al Comune di Messina. Nonostante le rassicurazioni dell’assessore all’ambiente Daniele Ialacqua, i costi lievitarono e le somme necessarie non furono accantonate in bilancio.

C'è un debito fuori bilancio di circa 1 milione di euro, che va ad aggiungersi alle altre centinaia di milioni di euro di debito che stanno affossando il Comune di Messina e potrebbero causarne il definitivo fallimento.

Danila La Torre

ULTIMO AGGIORNAMENTO ORE 16

36 commenti

  1. Il pifferaio renatino non ha incantato Del Rio.
    In mezzo a tante stupidaggini, nell’Agenda Messina era inserita, al primo porto, la richiesta di proroga dei termini per il piano di riequilibrio.
    Del Rio, come ho scritto in altro post, lo aveva già detto ieri: Bambole, non c’è una lira, anzi un euro.
    Pensare di scaricare sulla collettività le responsabilità dei sindaci pre-renatino era una follia solo pensarlo.
    Messina non è Catania e Renzi non è Berlusconi.
    renatino ci ha provatop, ma ha rimediato l’ennesimo fallimento di una gestione improvvida e disperata, fatta di improvvisazione, incoscienza, assoluta sconoscenza delle leggi e dei tempi, supponenza e presunzione, che sono le caratteristiche tipiche di chi non sa fare nulla ma è solo troppo pieno di se stesso.
    E adesso?

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  2. Il pifferaio renatino non ha incantato Del Rio.
    In mezzo a tante stupidaggini, nell’Agenda Messina era inserita, al primo porto, la richiesta di proroga dei termini per il piano di riequilibrio.
    Del Rio, come ho scritto in altro post, lo aveva già detto ieri: Bambole, non c’è una lira, anzi un euro.
    Pensare di scaricare sulla collettività le responsabilità dei sindaci pre-renatino era una follia solo pensarlo.
    Messina non è Catania e Renzi non è Berlusconi.
    renatino ci ha provatop, ma ha rimediato l’ennesimo fallimento di una gestione improvvida e disperata, fatta di improvvisazione, incoscienza, assoluta sconoscenza delle leggi e dei tempi, supponenza e presunzione, che sono le caratteristiche tipiche di chi non sa fare nulla ma è solo troppo pieno di se stesso.
    E adesso?

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  3. ci siamo

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  4. ci siamo

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  5. Il vecchio era corrotto. Il nuovo che avanza, che purtroppo ho votato, pensa all’isola pedonale ed alle piste ciclabili. Non abbiamo speranze nè prospettive. Povera Messina!

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  6. Il vecchio era corrotto. Il nuovo che avanza, che purtroppo ho votato, pensa all’isola pedonale ed alle piste ciclabili. Non abbiamo speranze nè prospettive. Povera Messina!

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  7. Avanti tutta con il dissesto e il fallimento del Comune!!!!, unica salvezza per toglierci questa zavorra di individui inutili per il bene comune….

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  8. Avanti tutta con il dissesto e il fallimento del Comune!!!!, unica salvezza per toglierci questa zavorra di individui inutili per il bene comune….

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  9. NOTIZIA IN ANTEPRIMA INTERPLANETARIA (come direbbe Piccione).
    I revisori dei conti del comune di Messina HANNO BOCCIATO il bilancio di Signorino.
    Svelate le alchimie contabili.
    Adesso il re è nudo.
    Zia Maria, dove sei?
    George.

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  10. NOTIZIA IN ANTEPRIMA INTERPLANETARIA (come direbbe Piccione).
    I revisori dei conti del comune di Messina HANNO BOCCIATO il bilancio di Signorino.
    Svelate le alchimie contabili.
    Adesso il re è nudo.
    Zia Maria, dove sei?
    George.

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  11. Bel tifo da stadio.
    Complimenti.
    Non smentisce nessuna delle sue pessime qualità.
    Occhio a godere troppo un giorno potrebbe toccarle per disgrazia di dovere tornare a vivere a Messina e godere come tutti delle meraviglie che offre.
    Se non si trattasse del futuro di trecentomila persone potrei anche capire questa gioia nella proclamazione.
    Lei è quello che è.

    Salvatore

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  12. Bel tifo da stadio.
    Complimenti.
    Non smentisce nessuna delle sue pessime qualità.
    Occhio a godere troppo un giorno potrebbe toccarle per disgrazia di dovere tornare a vivere a Messina e godere come tutti delle meraviglie che offre.
    Se non si trattasse del futuro di trecentomila persone potrei anche capire questa gioia nella proclamazione.
    Lei è quello che è.

    Salvatore

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  13. passatoresiculo 27 Agosto 2014 15:03

    Questo sul dissesto è il primo di una serie di due di picche che arriveranno a breve.
    Il prosssimo sull’Autorità Portuale.

    Se giocassimo a poker, un colore di picche, o anche un poker di 2 non sarebbe male, me nel mondo reale, dove i jolly che vorrebbe avere Renato non esistono, il nostro Sindaco non ha alcuna credibilità.

    Immagino che risate si sarà fatto Del Rio quando Renatino è uscito dalla stanza; le stesse che si sono fatti Di Caterina e Aiello dopo l’ultima riunione al ministero dei Trasposti sulla vicenda dell’ordinanza.

    Sarà vero che ha almeno intravisto Renzi a Roma? Mah!

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  14. passatoresiculo 27 Agosto 2014 15:03

    Questo sul dissesto è il primo di una serie di due di picche che arriveranno a breve.
    Il prosssimo sull’Autorità Portuale.

    Se giocassimo a poker, un colore di picche, o anche un poker di 2 non sarebbe male, me nel mondo reale, dove i jolly che vorrebbe avere Renato non esistono, il nostro Sindaco non ha alcuna credibilità.

    Immagino che risate si sarà fatto Del Rio quando Renatino è uscito dalla stanza; le stesse che si sono fatti Di Caterina e Aiello dopo l’ultima riunione al ministero dei Trasposti sulla vicenda dell’ordinanza.

    Sarà vero che ha almeno intravisto Renzi a Roma? Mah!

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  15. Basta rendicontare nell’attività del bilancio gli introiti dell’isola pedonale e della pista ciclabile detratti i compensi dei superstiti continentali e si arriva al pareggio di bilancio e anche a qualche attivo

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  16. Basta rendicontare nell’attività del bilancio gli introiti dell’isola pedonale e della pista ciclabile detratti i compensi dei superstiti continentali e si arriva al pareggio di bilancio e anche a qualche attivo

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  17. E’ da anni che il Comune doveva essere in dissesto, che state scoprendo l’acqua calda? Sono anche evidenti i motivi per cui si è sempre cercato di evitarlo. Ma quale bene della collettività…quanto gliene fregava a loro della collettività!

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  18. E’ da anni che il Comune doveva essere in dissesto, che state scoprendo l’acqua calda? Sono anche evidenti i motivi per cui si è sempre cercato di evitarlo. Ma quale bene della collettività…quanto gliene fregava a loro della collettività!

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  19. A ognuno il suo, lei se avesse pensato al futuro di Messina non avrebbe votato un incompetente come questo…. Adesso magari non ci troveremmo in questo disastro colossale, che neanche le precedenti amministrazione, le quali, con tutta la buona volontà che ci hanno messo, non sono riuscite a far morire Messina!!!!

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  20. A ognuno il suo, lei se avesse pensato al futuro di Messina non avrebbe votato un incompetente come questo…. Adesso magari non ci troveremmo in questo disastro colossale, che neanche le precedenti amministrazione, le quali, con tutta la buona volontà che ci hanno messo, non sono riuscite a far morire Messina!!!!

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  21. Scusi, ma da dove deduce che io sia contento?
    Lei, quindi, ritiene che nelle agenzie di informazione, come ANSA e REUTERS, lavorino dei bontemponi?
    Capisco la sua rabbia, ma sfogare il suo livore nei miei confronti, che ho pubblicato una notizia prima ancora della pubblicazione su Ts, mi sembra puerile e stolto.
    La colpa va ascritta anche a chi, come Lei, dando il suo voto ad un xxxxxxxxxxxxxx, ha contribuito ad affossare Messina.
    Si prenda un poco di riposo.
    Agitato.
    George

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  22. Scusi, ma da dove deduce che io sia contento?
    Lei, quindi, ritiene che nelle agenzie di informazione, come ANSA e REUTERS, lavorino dei bontemponi?
    Capisco la sua rabbia, ma sfogare il suo livore nei miei confronti, che ho pubblicato una notizia prima ancora della pubblicazione su Ts, mi sembra puerile e stolto.
    La colpa va ascritta anche a chi, come Lei, dando il suo voto ad un xxxxxxxxxxxxxx, ha contribuito ad affossare Messina.
    Si prenda un poco di riposo.
    Agitato.
    George

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  23. qui ci vuole Meriadit,che tira fuori quattro numeri dei suoi e salva il sindaco scalzo…………

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  24. qui ci vuole Meriadit,che tira fuori quattro numeri dei suoi e salva il sindaco scalzo…………

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  25. indignatosiciliano 27 Agosto 2014 21:36

    Quali meraviglie offre??? forse intendi inciviltà,sporcizia,maleducazione,mancanza di rispetto, budaccismo??? no no forse le meraviglie sono la pista ciclabile, i cumuli di spazzatura alla passeggiata a mare, i mafiosi che tirano una corda in qualcosa che ha perso totalmente la sua religiosità…o forse la meraviglia è un xxxxxxxx votato da xxxxxxxxx che veste allo stesso modo (facendo sorgere il dubbio che xxxxxxxxxxxxxxx) tutti i giorni, che diceva di rinunciare allo stipendio da sindaco ma che invece lo prende insieme a qualche altra cosuccia (risulta che prenda ancora quello di insegnante ,guarda guarda il pacifista xxxxxxxx!)…..se queste sono le meraviglie capisco perchè la gente non si ferma ma come disse il sommo poeta: “…non ti curar di loro ma guarda (o schifiati) e passa….”.

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  26. indignatosiciliano 27 Agosto 2014 21:36

    Quali meraviglie offre??? forse intendi inciviltà,sporcizia,maleducazione,mancanza di rispetto, budaccismo??? no no forse le meraviglie sono la pista ciclabile, i cumuli di spazzatura alla passeggiata a mare, i mafiosi che tirano una corda in qualcosa che ha perso totalmente la sua religiosità…o forse la meraviglia è un xxxxxxxx votato da xxxxxxxxx che veste allo stesso modo (facendo sorgere il dubbio che xxxxxxxxxxxxxxx) tutti i giorni, che diceva di rinunciare allo stipendio da sindaco ma che invece lo prende insieme a qualche altra cosuccia (risulta che prenda ancora quello di insegnante ,guarda guarda il pacifista xxxxxxxx!)…..se queste sono le meraviglie capisco perchè la gente non si ferma ma come disse il sommo poeta: “…non ti curar di loro ma guarda (o schifiati) e passa….”.

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  27. E’ quel “magari” che restituisce il giusto peso alla sua affermazione.
    Magari non vuol dire nulla perchè non lo sapremo mai.
    Quello che sappiamo di sicuro è che il passato pesa come un macigno ed al di la di ogni ragionevole dubbuo, perchè è da li che nasce il problema che ci sta portando al disatro.
    Legga bene anche gli altri articoli, tra finanza speculativa e partecipate che regalavano posti di lavoro a spese nostre non saremmo arrivati ad avere così poco spazio di manovra.
    Legga anche delle inchieste a carico di ex sindaci e consiglieri.
    Quelli erano soldi nostri.
    Se lei scrive:
    “che neanche le precedenti amministrazione, le quali, con tutta la buona volontà che ci hanno messo, non sono riuscite a far morire Messina!!!!” allora non ha capito o finge di non capire che le precedenti amministrazioni hanno portato Messina allo stadio finale della malattia.
    Adesso accorinti non ha fatto il miracolo?
    Amen.
    Se la prenda prima con chi ci ha messo con il deretano perterra e non si è poi preso neanche la briga di chiedere scusa.

    Salvatore

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  28. E’ quel “magari” che restituisce il giusto peso alla sua affermazione.
    Magari non vuol dire nulla perchè non lo sapremo mai.
    Quello che sappiamo di sicuro è che il passato pesa come un macigno ed al di la di ogni ragionevole dubbuo, perchè è da li che nasce il problema che ci sta portando al disatro.
    Legga bene anche gli altri articoli, tra finanza speculativa e partecipate che regalavano posti di lavoro a spese nostre non saremmo arrivati ad avere così poco spazio di manovra.
    Legga anche delle inchieste a carico di ex sindaci e consiglieri.
    Quelli erano soldi nostri.
    Se lei scrive:
    “che neanche le precedenti amministrazione, le quali, con tutta la buona volontà che ci hanno messo, non sono riuscite a far morire Messina!!!!” allora non ha capito o finge di non capire che le precedenti amministrazioni hanno portato Messina allo stadio finale della malattia.
    Adesso accorinti non ha fatto il miracolo?
    Amen.
    Se la prenda prima con chi ci ha messo con il deretano perterra e non si è poi preso neanche la briga di chiedere scusa.

    Salvatore

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  29. Non lo deduco, lo leggo nel testo.
    Nell’uso degli aggettivi, nei commenti a contorno della notizia e in ultimo nell’uso delle maiuscole.
    Nulla che si possa trovare nelle citate agenzie.
    Vuole un esempio di comportamento puerile?
    osservare questa città dal buco della serratura della sua Milano come se si trattasse di una
    partita di champion.
    Stranamente pensi che il suo annuncio risuona come il buon vecchio grido “goal” e non come
    l’informazione che lei pretednerebbe di avere dato in stile agenzia di stampa.
    A tutto il resto non rispondo, come sempre.

    Salvatore

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  30. Non lo deduco, lo leggo nel testo.
    Nell’uso degli aggettivi, nei commenti a contorno della notizia e in ultimo nell’uso delle maiuscole.
    Nulla che si possa trovare nelle citate agenzie.
    Vuole un esempio di comportamento puerile?
    osservare questa città dal buco della serratura della sua Milano come se si trattasse di una
    partita di champion.
    Stranamente pensi che il suo annuncio risuona come il buon vecchio grido “goal” e non come
    l’informazione che lei pretednerebbe di avere dato in stile agenzia di stampa.
    A tutto il resto non rispondo, come sempre.

    Salvatore

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  31. Rilegga sia gentile.
    Era ironico.

    Cordialmente

    Salvatore

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  32. Rilegga sia gentile.
    Era ironico.

    Cordialmente

    Salvatore

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  33. Il piano decennale di riequilibrio è un documento largamente incompleto, se anche il Consiglio dovesse approvarlo, con ogni probabilità sarà la Commissione Ministeriale sentita la Corte dei Conti a rigettarlo. Infatti dovrebbe sostanzialmente essere un bilancio di previsione fatto per 10/anni dal quale si dovrebbe dipendere anno x anno e che dovrebbe dimostare il raggiungimento dell’equilibio economico-finanziario anno per anno. Il documento presentato invece non è in grado di fornire una previsione verosimile, manca ancora il parere dei revisori ed il 3/9 è ormai vicino. Non può dimostrarsi alcun equilibrio se non si definiscono prima di tutto le posizioni delle partecipate (mancano anche i contratti di servizio, quindi quale controllo di spese si può attuare?), dei residui e dell’ammontare debiti fuori bilancio riconoscibili ed ancora le modalità di rientro concreto dalle anticipazioni di cassa…. Insomma, troppi elementi determinano una più che probabile bocciatura! Certo poi assisteremo ad una querelle con gli organi di controllo ed allo scarica barire, intanto Messina contiuerà a soffrire attendendo chi ha il coraggio di fare un’operazione verità e di presentare i piani industriali di rilancio. Così invece si tenta solo di vivacchiare come già in passato e non vedo prospettive positive!

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  34. Il piano decennale di riequilibrio è un documento largamente incompleto, se anche il Consiglio dovesse approvarlo, con ogni probabilità sarà la Commissione Ministeriale sentita la Corte dei Conti a rigettarlo. Infatti dovrebbe sostanzialmente essere un bilancio di previsione fatto per 10/anni dal quale si dovrebbe dipendere anno x anno e che dovrebbe dimostare il raggiungimento dell’equilibio economico-finanziario anno per anno. Il documento presentato invece non è in grado di fornire una previsione verosimile, manca ancora il parere dei revisori ed il 3/9 è ormai vicino. Non può dimostrarsi alcun equilibrio se non si definiscono prima di tutto le posizioni delle partecipate (mancano anche i contratti di servizio, quindi quale controllo di spese si può attuare?), dei residui e dell’ammontare debiti fuori bilancio riconoscibili ed ancora le modalità di rientro concreto dalle anticipazioni di cassa…. Insomma, troppi elementi determinano una più che probabile bocciatura! Certo poi assisteremo ad una querelle con gli organi di controllo ed allo scarica barire, intanto Messina contiuerà a soffrire attendendo chi ha il coraggio di fare un’operazione verità e di presentare i piani industriali di rilancio. Così invece si tenta solo di vivacchiare come già in passato e non vedo prospettive positive!

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