Tir solo a Tremestieri. Giro di vite da parte di Polizia Municipale e Stradale

Tir solo a Tremestieri. Giro di vite da parte di Polizia Municipale e Stradale

Marco Ipsale

Tir solo a Tremestieri. Giro di vite da parte di Polizia Municipale e Stradale

Tag:

martedì 10 Settembre 2013 - 12:53

Il dirigente del dipartimento Mobilità Urbana e Viabilità, Mario Pizzino, scrive alle compagnie di traghettamento, ricordando i contenuti dell’ordinanza sindacale del dicembre 2010. Le deroghe possono partire solo su dichiarazione della Capitaneria di Porto o della Polizia Stradale. Domani l’incontro tra tutte le parti interessate

I mezzi pesanti hanno l’obbligo di sbarcare esclusivamente a Tremestieri. E le società di traghettamento devono organizzarsi in tal senso fatte salve le rare eccezioni, che necessariamente dovranno seguire in modo scrupoloso la procedura in deroga prevista dall’ordinanza numero 279 del 29 dicembre 2010 emanata dall’ex sindaco Buzzanca.

Domani, a palazzo Zanca, il sindaco Accorinti ha convocato un tavolo tecnico con tutte le parti istituzionali per affrontare le problematiche relative allo sbarco dei mezzi pesanti in città.

Oggi, però, il dirigente del dipartimento Mobilità Urbana e Viabilità, Mario Pizzino, ha voluto anticipare i tempi e chiarire definitivamente gli aspetti legati al porto di Tremestieri, in virtù delle normative vigenti. E nei prossimi giorni, aumenteranno i controlli da parte della Polizia Municipale e della Polizia Stradale, per sanzionare chi non rispetterà l’ordinanza.

La nota è inviata alle compagnie di navigazione operanti nello Stretto ed alle associazioni di autotrasportatori, che dovranno comunicare ai propri rappresentanti le procedure da seguire.

Pizzino ricorda quanto stabilito nell’ordinanza sindacale 279/2010. L’iter in deroga può partire solo in caso di dichiarazione della Capitaneria di Porto, per la temporanea inagibilità degli approdi, o della Polizia Stradale, se si creano problemi connessi alla viabilità.

E in seguito a queste dichiarazioni, il procedimento è riassunto in quattro punti:

a) l’emergenza viene autorizzata dal Comando di Polizia Municipale dietro richiesta, dettagliatamente motivata, della società di gestione degli approdi di Tremestieri, e previo invio da parte della stessa dell’elenco delle corse di navi-traghetto effettuate nelle ultime 24 ore, al Comando di Polizia Municipale e di Polizia Stradale di Messina, e della sala operativa della Capitaneria di Porto da effettuarsi a mezzo fax;

b) la società di gestione degli approdi di Tremestieri consegnerà il <pass> che consente di impegnare gli svincoli autostradali in deroga alle ordinanze numero 132 e 459 del 2006 solo dopo aver trascritto in un apposito <registro di carico>, le cui pagine siano state numerate e vidimate dal Corpo di Polizia Municipale e dalla Capitaneria di Porto di Messina prima di essere posto in uso, la data, l’ora, il numero di <pass>, la targa del veicolo e l’approdo di imbarco (Rada San Francesco e/o Porto Storico);

c) il <pass> avrà validità 120 minuti decorrenti dall’orario indicato nel <registro di carico> e tale termine di validità dovrà essere espressamente indicato nello stesso. Qualora il medesimo non verrà consegnato entro tale arco di tempo, al conducente verrà inflitta la sanzione amministrativa determinata in 150 euro. Il conducente dovrà esporre in modo ben visibile il <pass>sul parabrezza anteriore del veicolo autorizzato;

d) al momento dell’imbarco il <pass> sarà ritirato dal personale delle società di traghettamento e sarà trascritto in un apposito <registro di scarico>, le cui pagine siano state numerate e vidimate dal Corpo di Polizia Municipale e dalla Capitaneria di Porto prima di essere posto in uso, la data, l’ora, il numero di <pass> e la targa del veicolo.

Il Comune, dunque, fa chiarezza prima ancora dell’incontro di domani. L’ordinanza c’è e si tratta di farla rispettare. Sarà più semplice quando, a dicembre, saranno terminati i lavori per riaprire la seconda invasatura dell’approdo di Tremestieri. L’utilizzo integrale del porto a sud consentirà di smaltire quasi interamente il traffico pesante. Ma palazzo Zanca non vuole più aspettare. Per troppo tempo, anche l’unica invasatura funzionante è stata sottoutilizzata. Ed è necessario un cambio di rotta per porre un freno all’invasione dei tir in città.

(Marco Ipsale)

11 commenti

  1. speriamo che non sia un aumento di controlli come quello estivo…

    0
    0
  2. ma i vigili sono ancora in feri?? bo? non si vede nemmeno una divisa, forse prestano servizio in borghese??

    0
    0
  3. si si, sono 50 anni che girano le viti

    0
    0
  4. FATE IMBARCARE E SBARCARE I TIR A CATANIA E/O A MILAZZO!!! (Ricordo che Tremestieri fa parte di Messina e l’inquinamento è già aumentato anche lì)

    0
    0
  5. Stamattina in via La Farina un tir passava tranquillamente a meno di 5 centimetri dai ragazzi del primo anno del nautico, in attesa davanti all’ingresso fra le solite macchine in doppia fila, nell’indifferenza generale.Speriamo sia la volta buona, non fatevi boicottare dai soliti padroni di Messina.

    0
    0
  6. puzza di bruciato 10 Settembre 2013 21:43

    Allora le leggi ci sono e cosa si aspetta per applicarle…..

    0
    0
  7. è un problema di sicurezza ed ordine pubblico,e inoltre in piena città passano autentiche bombe come le cisterne gas , benzina ecc,ma le istituzioni tutte sono assolutamente inadempienti e scarse, come la città in cui operano. Tagliassero meno nastrini.

    0
    0
  8. l’ordinanza durera’fino alla prossima mareggiata.

    0
    0
  9. Quali nastrini?

    0
    0
  10. Data l’estensione in lunghezza di Messina,si sarebbe dovuto prevedere un doppio approdo( a sud per i mezzi diretti verso Catania,a nord per quelli diretti verso Palermo)collegato all’autostrada da vie di accesso appositamente realizzate;così il traffico sarebbe stato diviso e nessuna parte della città sarebbe stata eccessivamente penalizzata.

    0
    0
  11. Saro Visicaro ha dichiarato che il risultato più eclatante del vertice di ieri è la legalizzazione del passaggio dei TIR in città.

    0
    0

Rispondi a luigi_l Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007