L'avvocato Giuseppe Saitta, decano degli avvocati di Messina, chiede all'Ordine di contribuire all'emergenza anti coronavirus
L’avvocato Giuseppe Saitta, decano degli avvocati messinesi, chiede all’Ordine di contribuire all’acquisto di mascherine e attrezzature a supporto dei centri di rianimazione.
La proposta è stata messa nera su bianco dal legale e inviata al presidente dell’Ordine degli Avvocati di Messina, Domenico Santoro. L’iniziativa promossa da Saitta è piaciuta a tanti altri colleghi messinesi, che la condividono.
Di seguito la richiesta dell’avvocato Saitta, che chiede l’impegno dei professionisti dell’avvocatura per fronteggiare questa grave emergenza e sottolinea le tante storture legate alla gestione dell’emergenza, verificatesi in questi giorni.
“Ritengo di dover formulare una proposta idonea a sopperire, seppure in modestissima misura, alle gravi carenze – non riguardanti ovviamente l’Ordine da Lei presieduto – che ho individuato nell’attuale momento di crisi.
Mi riferisco, soprattutto, all’azione tardiva, confusa e contraddittoria del Governo (in sede centrale e in sede locale), che ha consentito l’incontrollato flusso, verso la Sicilia, di migliaia di persone provenienti da zone del Nord Italia fortemente contagiate, con transito obbligato nel territorio di Messina.
Mi riferisco anche all’incapacità operativa della locale amministrazione sanitaria, dimostrata tra l’altro – secondo quanto appreso dagli organi d’informazione – dall’abbandono per giorni di una casa di riposo per anziani ubicata nel pieno centro cittadino.
Nella situazione determinatasi e considerato il risparmio economico correlato alla sospensione di molteplici attività finanziate, credo che il Consiglio da Lei presieduto potrebbe procedere all’urgente acquisto, nei limiti delle effettive disponibilità, del maggior numero possibile di apparecchiature mediche necessarie per rendere concretamente più efficienti le strutture sanitarie locali, in particolare i centri di rianimazione.”
