Caso Genovese: la Camera voterà sull'arresto mercoledì

Caso Genovese: la Camera voterà sull’arresto mercoledì

Rosaria Brancato

Caso Genovese: la Camera voterà sull’arresto mercoledì

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lunedì 12 Maggio 2014 - 18:48

La Camera si esprimerà nei confronti della richiesta d'arresto per Genovese entro questa settimana. La presidente Laura Boldrini ha infatti deciso di attenersi al regolamento, pertanto il voto sarà entro il 18 maggio,ad una settimana dalle Europee. Il voto è stato calendarizzato nella seduta di mercoledì, dopo quello sul dl lavoro. Il 7 maggio la Giunta per le autorizzazioni a procedere ha detto sì all'arresto con il voto determinante del Pd.

La Camera voterà sulla richiesta d’arresto nei confronti di Francantonio Genovese entro questa settimana.

E’ quanto ha deciso la presidente della Camera Laura Boldrini, sottolineando come si tratti di un termine obbligato, "E' un atto dovuto e la Presidente deve mettere l'Assemblea nelle condizioni di deliberare", pertanto il voto sull’autorizzazione a procedere sarà entro questa settimana. Il voto è stato calendarizzato nella seduta di mercoledì 14, dopo l'esame ed il voto finale sul dl lavoro.

Il 7 maggio, come si ricorderà, la Giunta per le autorizzazioni a procedere ha votato contro la proposta di non concedere l’ok all’arresto, con 12 no (Pd, M5S e Sel) contro 5 sì (Ncd, Forza Italia,Per l’Italia, Scelta Civica, Psi). Determinanti i voti del Pd, che, di fatto hanno chiuso le porte al leader del partito messinese, accusato di associazione a delinquere, truffa, peculato,falso in bilancio e riciclaggio nell’ambito di uno dei filoni dell’inchiesta Corsi d’oro sulla Formazione.

In settimana quindi il voto della Camera, nonostante i pareri contrari emersi nel corso della seduta di Giunta da parte di quanti temono strumentalizzazioni alla vigilia delle Europee.

A ribadire con forza la necessità di votare entro i termini fissati dal regolamento era stato il M5S, temendo invece che le strumentalizzazioni di un voto oltre la data del 25 maggio influissero sulle urne.

Di fatto Matteo Renzi si ritrova alla vigilia del voto per le Europee con la prima “grana giudiziaria” e che riguarda uno dei big del suo partito, il deputato che alle primarie del 2012 fu il più votato d’Italia, con quasi 20 mila preferenze. Ed anche se il Pd si è espresso per il sì all’arresto, e nel frattempo ha cancellato dagli iscritti Genovese, il colpo sotto il profilo dell’immagine, non sarà indolore. Il Ncd e Forza Italia confermeranno il voto contrario all’autorizzazione a procedere, come con ogni probabilità faranno anche gli esponenti centristi.

Comunque vada un voto ad una settimana dalle urne avrà in ogni caso ripercussioni sotto il profilo mediatico e dei rapporti tra i partiti. Genovese si era già autosospeso a marzo, ma è chiaro che soprattutto in Sicilia ed a Messina la campagna elettorale si giocherà anche su questo doppio campio.

Rosaria Brancato

6 commenti

  1. ….da grande voglio fare il Genovese così avrò tanti soldi, potere, aiuterò tanti e i tanti aiuteranno me, farò il politico ed entrerò nelle stanze grandi e buie così potrò fare tutto quello che voglio senza essere messo in punizione

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  2. ….da grande voglio fare il Genovese così avrò tanti soldi, potere, aiuterò tanti e i tanti aiuteranno me, farò il politico ed entrerò nelle stanze grandi e buie così potrò fare tutto quello che voglio senza essere messo in punizione

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  3. …lo scrutinio sarà segreto…

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  4. …lo scrutinio sarà segreto…

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  5. puzza di bruciato 13 Maggio 2014 11:42

    Ma se lo arrestano, e ci credo poco, dobbiamo continuare a pagarlo come succede con Cuffaro…

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  6. puzza di bruciato 13 Maggio 2014 11:42

    Ma se lo arrestano, e ci credo poco, dobbiamo continuare a pagarlo come succede con Cuffaro…

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