Il centro collinare jonico in lockdown fino al 12 maggio
Undici proroghe e tre nuove “zone rosse” in Sicilia. Fiumedinisi, in provincia di Messina, rimarrà in lockdown per un’altra settimana. Lo prevede un’ordinanza del presidente della Regione Nello Musumeci, adottata su richiesta dei sindaci e sulla scorta delle relazioni delle Asp. Il provvedimento, necessario a causa del numero elevato di positivi al Covid, sarà valido da domani (giovedì 6 maggio) a mercoledì 12.
Le misure restrittive riguardano i Comuni di: Baucina, Belmonte Mezzagno, Giardinello, Mezzojuso, Termini Imerese, Cefalù, Bolognetta, Santa Cristina Gela e San Cipirello, nel Palermitano; Gela, in provincia di Caltanissetta; Mineo, nel Catanese; Cerami, in provincia di Enna; Fiumedinisi, nel Messinese; Lampedusa e Linosa, in provincia di Agrigento.
Il sindaco di Fiumedinisi, Giovanni De Luca, aveva inviato all’Asp ed alla presidenza della Regione la richiesta di proroga per una settimana (dal 6 al 12 maggio compreso) della zona rossa sul territorio comunale. Nel centro collinare, dopo la forte impennata dei contagi registrata negli ultimi dieci giorni, la situazione sembra essersi stabilizzata. Risultano attualmente 152 casi accertati da tampone molecolare, a cui si deve aggiungere un caso di persona risultata positiva in attesa di conferma da parte dell’Asp, per un totale di 153 positivi. I nuovi contagiati sono 3 ma c’è anche una persona guarita (47 in totale da inizio emergenza). Il sindaco De Luca ha inoltre dato comunicazione di un decesso, precisando “che si è trattato di un paziente che si trovava da oltre 2 settimane in degenza presso l’Ospedale di Taormina ed è risultato contagiato nell’ambito del focolaio verificatosi presso la stessa struttura sanitaria, ma che è deceduto per cause non strettamente collegate al virus Covid-19”. Attualmente a Fiumedinisi ci sono 219 persone poste in regime di isolamento o quarantena. Tra le vittime registrate oggi, una donna di 60 anni di Giardini Naxos. In aumento di 7 unità i positivi a S. Teresa (adesso 23).
