Si è rifiutato di acquistare la droga per due bulli, che lo hanno picchiato a sangue. In manette sono finiti due ragazzi di 15 e 17 anni accusati di lesioni personali e tentata estorsione. Sabato poco dopo le 19.10 gli agenti della sezione Volanti sono dovuti intervenire all’incrocio tra via San Camillo e via Argentieri, nei pressi del municipio perché un diciassettenne era stato pestato a sangue da due ragazzi ed era dovuto ricorrere alle cure mediche per delle contusioni al volto, al collo e al gomito.
Le indagini dei poliziotti hanno permesso di accertare che il pestaggio era stato consequenziale al rifiuto della vittima di recarsi ad acquistare con il suo denaro della droga per i due bulli, come era stato costretto a fare lo scorso 12 aprile. Esponendosi in questo modo al rischio di essere fermato. In quell’occasione anche un altro ragazzo aveva dovuto cedere 15 euro per lo stesso motivo.
Sabato sera i due bulli in compagnia di altri tre ragazzi hanno nuovamente preso di mira il diciassettenne e il suo amico, che però questa volta è riuscito a scappare. Grazie alla collaborazione della vittima e di un testimone questa volta gli agenti sono riusciti ad identificare e arrestare i due responsabile. Si tratta di un diciassettenne già arrestato lo scorso anno per rapina e da poco rimesso in libertà, e un quindicenne, fino a sabato incensurato. I due, oltre a rispondere di lesioni personali e tentata estorsione, sono stati denunciati a piede libero per estorsione.
