Il Coordinamento Donne FP di Messina nasce l’ 08 luglio 2009, a seguito del nuovo assetto organizzativo attuato dalla neo-eletta segretaria della FP, Clara Crocè Il coordinamento è una struttura trasversale, di supporto e di collaborazione alla Segreteria, composta da rsu e rsa dei settori.

Il Coordinamento si propone tra gli obiettivi immediati – dichiara Sabrina Frazzica,. coordinatrice donne FP Messina – la mappatura dei diversi comparti della funzione pubblica per conoscere cosa è stato fatto e cosa si dovrà fare come politiche di pari opportunità e di genere, sia a livello territoriale che all’interno degli stessi (asili-nido, comitati pari opportunità, comitati anti-mobbing, commissioni pari opportunità, codice di condotta contro le molestie sessuali, sportelli donna, progettazioni L. 125/91).

Da tale mappatura scaturirà un’ analisi attenta e dettagliata – continua Sabrina Frazzica- sulle condizioni lavorative delle donne al fine di diffondere e consolidare “la contrattazione di genere” e dargli sostanza quotidianamente, attraverso la formulazione di proposte per la contrattazione che rendano meglio conciliabili i tempi di vita e di lavoro delle donne, prestando attenzione alle discriminazioni che queste possono subire in relazione ad eventi tipicamente femminili, come la maternità. Sebbene siano tante le norme e le istituzioni a tutela delle donne, esistono ancora le discriminazioni striscianti e indirette che sono il frutto di pratiche sociali e di atteggiamenti preconcetti culturali, difficili da modificare, perché radicati nei comportamenti della società.

Siamo in un periodo di arretramento culturale, in questo momento storico la tendenza è quella di ricacciare le donne indietro e questo è particolarmente visibile anche nel lavoro pubblico, attraverso una politica sociale e di regimi orari che non favoriscono le donne, anzi tendono a relegarle a ruoli complementari – dichiara Clara Crocè Segretario Generale della FP CGIL- e’ il momento di reagire. La nostra immagine è continuamente offuscata e offesa sia dai provvedimenti governativi che penalizzano le donne sia dagli atteggiamenti prettamente maschilisti assunti dal Presidente del Consiglio.Tutti i provvedimenti tendono a caricare sulle donne tutto il peso del lavoro di cura dei figli e degli anziani. con scarso supporto del pubblico. Il disagio delle donne è particolarmente avvertito nella nostra provincia- continua Crocè- carenza di asili nido scuole materne servizi sociali insufficienti . Chiediamo un sistema di servizi e di conciliazione dei tempi di lavoro basato non sul ricorso al tempo parziale ma su una maggiore flessibilità degli orari , e di incentivi che incoraggino gli uomini ad una maggiore partecipazione alle responsabilità familiari.

Nel corso della riunione è stato eletto l’esecutivo provinciale del coordinamento donne FP CGIL- rappresentativo dei vari comparti. Sono state elette per i ministeri Ketty Giannetto – Margherita Siracusa – Parastato Pina Bonanno e Giusy Varone- Enti Locali Giusy Mento – Maria Calabrò Anna Talio- Settore igiene ambientali Anna David – Comparto Regione Anna Costa e Marilina Cingari. I lavori del coordinamento sono pubblicati sul sito: