Si è costituito in serata l’assassino di Sebastiano Conti Taguali, il pastore di 62 anni di Tortorici ma da tempo residente a Linguaglossa. Ad eliminarlo è stato un altro pastore, Pietro Santangelo che, ormai braccato, si è presentato al commissariato di Randazzo ed ha confessato il delitto. Conti Taguali è stato ucciso stamattina con numerosi colpi d’arma da fuoco mentre faceva pascolare il proprio gregge nelle campagne fra Bronte e Randazzo. I sospetti degli investigatori si erano subito indirizzati verso Santangelo per i contrasti che negli ultimi tempi aveva avuto con il pastore tortoriciano per questioni legate al pascolo degli animali. Santangelo ha alle spalle una condanna a 22 anni di carcere per omicidio mentre Conti Taguali aveva solo vecchi precedenti ed un’ingombrante parentela con un esponente di spicco del clan dei Batanesi di Tortorici. Ma la Polizia aveva escluso quasi subito qualsiasi collegamento fra l’omicidio e la criminalità organizzata.
