Dai “sotteranei” alla superficie, manutenzione straordinaria a Piazza Cavallotti. Più luce anche per il palazzo della Dogana

Dai “sotteranei” alla superficie, manutenzione straordinaria a Piazza Cavallotti. Più luce anche per il palazzo della Dogana

Dai “sotteranei” alla superficie, manutenzione straordinaria a Piazza Cavallotti. Più luce anche per il palazzo della Dogana

mercoledì 30 Marzo 2011 - 22:24

Si lavora per il miglioramento di una delle piazze centrali della città, a pochi passi dalla stazione: interventi alla cabina elettrica, sistemazione di marciapiedi ed aiuole, maggiore illuminazione. L’assessore Isgrò che ipotizza la “riconsegna” alla città già per il mese di maggio, spera anche nell’ “accensione” del palazzo della Dogana

Non chiamiamolo “restyling” ma intervento di manutenzione straordinaria. Ci tiene alla precisione l’assessore alla manutenzioni Pippo Isgrò impegnato ieri mattina a Piazza Cavallotti con alcuni tecnici della sua “squadra” per valutare i lavori che dovranno essere effettuati nella zona. Prima di salire in “superficie”, l’amministrazione comunale sta però provvedendo a mettere in sicurezza la sottostante cabina Enel che rifornisce di energia elettrica buona parte del centro città: un intervento che non può più essere rimandato se non si vuole correre il rischio (nel corso dell’inverno sfiorato in più occasioni) di far rimanere al buio le tante attività del centro. «Non si tratta di lavori molto dispendiosi – spiega Isgrò che ha già incaricato l’ing. Saglimbeni di accertarsi della situazione – la cifra si aggira intorno ai 70 mila euro, ma è un investimento da effettuare per evitare di affrontare disagi più grossi e spese più elevate in futuro».

Risalendo dai sotterranei verso la “luce”, la situazione non è certo migliore, almeno non sotto il profilo estetico. Mattonelle di marciapiedi mancanti a macchia di leopardo, aiuole incolte e nelle ore notturne scarsa illuminazione dell’intera zona. Aspetto quest’ultimo da non sottovalutare sia per presenze, non sempre raccomandabili, che popolano i dintorni della piazza, sia per il pessimo biglietto da visita offerto a chi sceglie il treno per “sbarcare” in città e si trova costretto a brancolare letteralmente nel buio. «Si tratta di un progetto che avevamo pronto già da qualche tempo ma lo abbiamo messo da parte dopo il nubifragio di marzo, ora però se ne può riparlare anche perché si tratti di interventi piuttosto modesti che però miglioreranno l’aspetto della piazza, dove la Camera di Commercio si sta occupando di eseguire alcuni lavori».

Questi nel dettaglio gli interventi: risistemazione della pavimentazione, illuminazione, pulizia e cura delle aiuole grazie anche alla collaborazione di un fioraio della zona, aspetto quest’ultimo di cui si occuperà l’assessorato all’arredo urbano di Elvira Amata; e poi ancora possibile spostamento dei pullman che sostano di fronte l’ingresso della Palazzo Camerale ostruendo la visuale: «Di questo dovrà però occuparsi l’assessorato alla mobilità – afferma Isgrò – io ho dato l’impulso anche per individuare un progetto di viabilità alternativa di cui si sta occupando il prof. D’Andrea dell’Università coadiuvato da una collaboratrice, ma l’ok definitivo spetta a Capone». Spese ridotte, dunque, per consentire di riconsegnare ai cittadini uno spazio migliorato e più vivibile, pronto prima dell’estate «forse anche maggio» “azzarda” Isgrò.

Ultimo obiettivo, ma per questo i “lavori sono ancora in corso”, l’illuminazione della facciata della Dogana per abbellire e rendere luminoso tutto il fronte mare. (Elena De Pasquale)

(foto Sturiale)

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