Assolto perché il fatto non sussiste. Questa la decisione del giudice monocratico Militello che ha disposto l’assoluzione dall’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti per il quarantenne Pietro Zappia, arrestato dalla Guardia di Finanza nei giorni scorsi. Nei confronti di Zappia l’accusa aveva chiesto la condanna a 4 mesi, ma i difensori del quarantenne, gli avvocati Bernardo Moschella e Antonino Paratore sono riusciti a far assolvere e scarcerare il proprio assistito.
Disposta l’assoluzione per Pietro Zappia, deteneva in casa marijuana
mercoledì 16 Febbraio 2011 - 11:44
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