Slp-Cisl: -Poste italiane provveda al più presto al ripristino della condizioni di tutela per lavoratori e clienti-
Il direttore dell’ufficio Postale Messina 11 di Provinciale, ha deciso che da domani la filiale resterà chiusa fino a quando non arriveranno i necessari interventi di messa insicurezza dei locali.
Dopo una serie di pressioni della Slp-Cisl, si è arrivati allo stop nell’attesa delle opportune sistemazioni e riparazioni per mettere al sicuro lavoratori e clientela.
“Presso l’ufficio in questione – sottolinea il segretario generale del Slp Cisl Messina, Gisella Schillaci – nonostante Poste Italiane ritenesse sufficiente la ‘vigilanza armata’ per mettere al sicuro i valori ed il personale, è stato riscontrato invece che non esistono i requisiti minimi per poter continuare a lavorare di fronte ai forti rischi di rapina-.
Il Sindacato riscontra anche le ormai perduranti lentezze e incertezze di Poste Italiane. Già il mese scorso, il problema sicurezza era stato sollevato, e nell’occasione era stato chiamato in causa il Prefetto di Messina Francesco Alecci, il quale, dopo un incontro con i rappresentanti dei sindacati confederali, aveva sollecitato i dirigenti locali e regionali di Poste Spa a una maggiore opera di controllo degli uffici postali.
“Dopo l’incontro in Prefettura – continua Gisella Schillaci – anche le forze dell’ordine hanno attuato un piano specifico per il pattugliamento e la sorveglianza degli Uffici Postali più a rischio, considerato anche che i rapinatori prendono di mira soprattutto i pensionati che riscuotono le pensioni INPS e INPDAP. Duole però rilevare che, senza i nostri continui interventi, Poste Italiane tende a sottovalutare e a dimenticare la sicurezza fisica dei lavoratori e della clientela, pensando alla sola sicurezza dei propri valori-.
