Il dramma dei lavoratori della cooperativa -Futura-, la Uil si appella alle istituzioni

Il dramma dei lavoratori della cooperativa -Futura-, la Uil si appella alle istituzioni

Il dramma dei lavoratori della cooperativa -Futura-, la Uil si appella alle istituzioni

martedì 22 Luglio 2008 - 10:29

Tanti i solleciti, ma nessuna risposta

La Uil lancia l’ennesimo S.O.S al sindaco, all’Istituzione ai Servizi sociali, al prefetto e, adesso, anche all’Ispettorato del Lavoro. Famiglie con la luce tagliata, famiglie che possono nutrirsi a stento con l’aiuto dei genitori. Non sono disoccupati, ma lavoratori della cooperativa -Futura-. Gli stessi che, sottolinea il sindacato, con spirito di sacrificio, continuano a garantire i servizi ai disabili, anche a costo di andare a piedi sul posto di lavoro.

Ad aggravare la situazione, ricorda la Uil, voci insistenti circa il mancato versamento da parte della cooperativa dei contributi e degli oneri sociali. Una irregolarità che, secondo le norme di legge, vieta all’ente appaltante di saldare le fatture e di pagare. Sempre e solo i lavoratori. Dal momento che in questo caso l’ente appaltante è il Comune di Messina, il sindaco deve intervenire a normalizzare la situazione, ma purtroppo, ribadisce il sindacato, ad oggi non abbiamo notizia alcuna. I lavoratori sono abbandonati ai loro problemi.

Dal 30 giugno ad oggi, questo è il terzo grido di allarme che la Uil lancia agli organi ed agli uffici competenti, ma fino ad oggi senza esito alcuno. In caso di mancato rispetto delle clausole di appalto, fa notare il sindacato, il Comune può rescindere il contratto. È la seconda volta in meno di due anni che la cooperativa -Futura- sospende per mesi i pagamenti ai lavoratori per mancanza di fondi. Non è accettabile il periodico ripetersi di questa situazione, che mette in difficoltà sia i lavoratori che gli utenti, specialmente quando, come in questo caso, gli utenti sono i disabili.

Si intervenga subito, continua il sindacato, o dettando norme più severe o espellendo dal sistema le cooperative che non riescono a gestire ed a garantire le clausole contrattuali e gli impegni assunti, fra i quali garantire mese per mese i stipendi ai lavoratori. Ora la Uil annuncia lo stato di agitazione del personale, riservandosi di adottare iniziative di protesta per i prossimi giorni.

Gli oltre 130 lavoratori della cooperativa -Futura- (monoreddito con intere famiglie a carico) si occupano per conto del comune di Messina dei servizi di assistenza igienico-sanitaria presso le scuole, del servizio di accompagnamento disabili ai centri riabilitativi, del servizio di trasporto disabili e del CAG di Bordonaro.

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