Il costo degli interventi si aggira intorno ai 140 mila euro. Ieri interrogazione del consigliere provinciale Andoloro per conoscere la situazione delle scuole della provincia
L’anno scolastico è ormai alle porte. Lo sanno bene gli insegnanti che, con il “coltello tra i denti”, si sono detti pronti a rinviare, se necessario, il trillo della prima campanella per far valere i propri diritti contro i tagli della Tremonti-Gelimini; lo sanno bene gli studenti già da fine luglio bombardati con offerte pubblicitarie di diari, zaini, e quaderno all’ultima moda; ma lo sanno bene anche i rappresentanti dell’amministrazione comunale alla prese con visite e sopralluoghi nei diversi istituti scolastici di Messina e dintorni per verificare la fattibilità degli interventi di manutenzione all’interno dei plessi.
Come quello effettuato questa mattina dall’assessore alle politiche scolastiche di Palazzo Zanca Magazzù che, accompagnato dai consiglieri comunali Vincenzo Messina e Mario Rizzo, si é recato alla scuola elementare di Mili San Marco dove sono in corso lavori di adeguamento manutenzione e ristrutturazione. Nel corso della visita, cui hanno partecipato i tecnici della direzione lavori, è stato assicurato che entro la fine di settembre il plesso potrà essere già disponibile per le esigenze scolastiche del nuovo anno. I lavori sono stati stati consegnati a giugno scorso dall’assessore Magazzù e dal dirigente del dipartimento, Salvatore De Francesco.
Gli interventi per l’importo di circa 140 mila euro, prevedono il rifacimento dei servizi igienico-sanitari, l’abbattimento delle barriere architettoniche, il rifacimento dell’impianto elettrico, la realizzazione di un impianto antincendio, la revisione del tetto, con la sistemazione dei cornicioni e la pitturazione di tutti i locali, e la costruzione di pensiline sulle porte di ingresso. E sempre rimanendo in tema di edilizia scolastica, proprio ieri il consigliere provinciale Andaloro ha presentato un’interrogazione per capire se, a circa 20 giorni dall’inizio dell’anno scolastico, la situazione degli istituti della provincia sia da considerarsi sotto controllo.
