Bilancio di fine anno e fine mandato per Gargano, a gennaio arriva il messinese La Rosa
Messina – Dopo due anni Annino Gargano lascia la Questura di Messina per la Questura di Bari. “Un incarico prestigioso, ma a Messina mi sono affezionato davvero e tantissimo, è una città che mi ha dato tanto, da lontano Messina avrà un tifoso in più”. Così Gargano commenta il suo addio alla città, che lascerà ufficialmente il 12 gennaio per passare il testimone a Salvatore La Rosa. Il bilancio di fine anno, quindi, quest’anno coincide con il bilancio generale di mandato, che traccia nell’intervista video ad Alessandra Serio.
Lotta alla mafia
Tra le operazioni più significative portate a termine dalla Polizia nel 2025 il Questore Gargano ha citato la retata a Barcellona Pozzo di Gotto contro il clan Ofria a inizio dello scorso anno, per la gestione mafiosa dei beni confiscati.
Malamovida, crack e armi
I numeri raccontano di 70 fogli di via obbligatori, 69 avvisi orali, 29 avvisi orari e 69 daspo willy. Numeri che non danno conto dell’intera attività dei poliziotti in servizio a Messina, così il Questore Gargano sottolinea l’intensa attività contro la malamovida: “I servizi specifici hanno evitato l’insorgere di tanti casi eclatanti, il disagio giovanile purtroppo è un aspetto preoccupante, insieme a quello degli stupefacenti – il crack dilaga – e delle armi”.
