Emergenza buche in città, dal nord a sud. I quartieri chiedono maggiore sicurezza per i cittadini

Emergenza buche in città, dal nord a sud. I quartieri chiedono maggiore sicurezza per i cittadini

Emergenza buche in città, dal nord a sud. I quartieri chiedono maggiore sicurezza per i cittadini

mercoledì 04 Maggio 2011 - 07:02

I cedimenti dell’asfalto sono ormai all’ordine del giorno, si cerca di fare il possibile per “tappare” la situazione ma ogni strada ha la sua emergenza. Già segnalata una -quasi voragine- di fronte la statua di Gaetano Martino, a pochi passi da Piazza Municipio

Si rischia di diventare ripetitivi nel parlare delle condizioni delle strade messinesi e cercando di “censire” tutte le voragini che si aprono sull’asfalto, sia che si tratti di zona nord, centro o sud. Senza dover andare troppo indietro nel tempo, l’ultimo cratere degno di tale -titolo- è stato quello apertosi lungo il viale Annunziata, all’altezza della scuola Vittorini, dove ha fatto centro un camion che a sua volta ha schiacciato nel baratro anche un’altra vettura senza però coinvolgere nessuna persona. A distanza di qualche settimana, (trascuriamo le buche di minore diametro per evitare di essere prolissi), l’allarme ha riguardato il viale Europa, stavolta nei presso dell’Ospedale Piemonte; e poi ancora Gravitelli, la zona dello Zir e via di seguito. Nella maggior parte dei casi a causare gli improvvisi ma per certi aspetti attesi cedimenti dell’asfalto, i sottostanti problemi alle condotte fognarie.

Ma come accennato prima, le voragini rischiano di aprirsi in qualsiasi zona della città: lo dimostrano chiaramente le immagini che si riferiscono a largo Gaetano Martino, via Garibaldi, a pochi passi da Palazzo Zanca. Visti i recenti precedenti, la buca è già stata “isolata” con appositi arredi stradali e a breve, probabilmente, considerando la vicinanza con i Palazzi cittadini, verrà “guarita”. Ma per una voragine coperta, cento sarebbero quelle da segnalare, soprattutto nelle zone abbandonate dove le buche sono diventate normalità. In alcune zone, inoltre, sebbene il manto stradale non abbia ceduto, le lineature presenti sull’asfalto ricordano il quotidiano stato di allarme che interessa la circolazione cittadina. A volte, infatti, così come per la voragine apertasi in corrispondenza della Vittorini, il cedimento ha reso necessari anche una serie di accorgimenti stradali che certo non facilitano la già precaria condizione della viabilità.

L’Sos, ormai di consueto, viene lanciato da tutti i quartiere che facendosi portatori delle istanze e delle lamentele dei cittadini, mettono in evidenza la necessità di avviare un’adeguata politica di manutenzione stradale che dovrebbe venire prima di tutto il resto. In particolare, sempre rimanendo lungo il torrente Annunziata (caso analogo verificatosi qualche anno fa sul Boccetta), il consiglio della V circoscrizione motivando il perché del parere negativo rispetto agli interventi previsti nel “Piano Triennale Opere Pubbliche 2011-2013”, sottolinea appunto quanto siano prioritari interventi di messa in sicurezza delle strade che possano garantire la pubblica incolumità. In particolare nel caso dell’Annunziata, zona ormai ad altissima concentrazione edilizia e abitativa, e che a breve sarà chiamata a sopportare, ma soprattutto a “reggere”, il peso dei tir che una volta ultimato lo svincolo Giostra-Annunziata, percorreranno quotidianamente quel tratto di strada. (E.DEP)

FOTO DINO STURIALE, ALTRI SCATTI SU PHOTOGALLERY

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007