Cgil, Cisl e Uil: «necessaria la nomina dei nuovi vertici direzionali superando la condizione di precarietà rappresentata dal commissariamento»
Nuova situazione di -malessere lavorativo- a Messina.
La denunciano le Funzioni Pubbliche di Cgil, Cisl e Uil a conclusione
dell’Assemblea del Personale dell’IRCCS Neurolesi di Messina.
«Si pone con grande evidenza – scrivono i sindacati – la necessità della nomina dei nuovi vertici direzionali superando la condizione di precarietà rappresentata dal commissariamento il cui titolare inspiegabilmente è mantenuto nell’esercizio dell’attività gestionale dell’Ente nonostante le ripetute dimissioni».
I sindacati auspicano che in tempi brevi il personale possa avere interlocutori istituzionali che rappresentino con vigore all’Assessorato Regionale alla Sanità le necessità dell’IRCCS che essendo un centro di eccellenza merita maggiore attenzione e considerazione.
I sindacati chiedono con forza che vengano accreditate tutte le spettanze finanziarie pregresse, superando gli attuali problemi di liquidità, e che si definisca velocemente il confronto sulle entità delle tariffe.
«In tale contesto – continuano le organizzazioni sindacali – vanno quindi ridefiniti l’atto aziendale e gli organici fissando prioritariamente adeguate consistenze di personale infermieristico e ospedaliero in atto fortemente carenti anche per la mancata sostituzione degli elementi a cui è scaduto il contratto a termine. In particolare va anche immediatamente superata la carenza di personale medico anestesista rianimatore che può produrre gravi conseguenze».
Cgil, Cisl e Uil chiedono infine l’attivazione delle procedure di stabilizzazione dei precari già deliberata ma inspiegabilmente ancora ferma, oltre alla necessità di provvedere tempestivamente al pagamento delle spettanze maturate dal personale a seguito del rinnovo del CCNL e della attribuzione della fascia e la definizione in tempi brevi le modalità di pagamento del saldo ex disagio, anni 2007/08, il saldo della produttività dell’anno 2008 e
l’acconto produttività 2009.
