Secondo indiscrezioni, saranno ripristinati i servizi e scongiurati i licenziamenti, almeno sino a giugno 2012
Da ieri i lavoratori Servirail(ex Wagon Lits) non sono più in assemblea permanente, in atto durante i 20 giorni precedenti presso la stazione centrale di Messina
Ne dà comunicazione il Comitato servirail: «dalle segreteria nazionali – scrive in un comunicato – arrivano conferme riguardanti la copertura economico-finanziaria per il ripristino dei servizi tra quelli universali preesistenti, il ritiro dei licenziamenti e della soppressione degli impianti sino a giugno 2012».
Seppur la notizia sia ancora ufficiosa, i lavoratori tirano un sospiro di sollievo e guardano al futuro con maggiore ottimismo.
Venuta meno la paura di perdere, nell’immediato, il lavoro, i lavoratori Servirail hanno quindi deciso di sospendere la protesta e tornare a garantire i servizi.
«Certo – puntualizzano nel documento- non è una grande conquista quella di allungare i tempi di 14 mesi , ma quantomeno è servito a qualcosa protestare e questi 14 mesi serviranno a tutti noi per continuare a lottare per l’ottenimento del nostro obiettivo che noi crediamo sia un nostro diritto: l’assorbimento in Trenitalia».
Il comitato Servirail fa sapere, inoltre, di condividere la proposta fatta qualche giorno fa dalla Uil trasporti “settore notte di Messina” in merito alla creazione di una clausola di salvaguardia che dia garanzie occupazionali qualora il segmento notte finisca riallocando il personale in altre società sempre del gruppo “FS”.
I lavoratori hanno già invitato tutte le segreterie nazionali a non firmare alcun tipo di accordo per eventuali “scorte treno ridotte”, le quali produrrebbero nuovamente esubero di personale.
Interrotta la protesta i lavoratori si augurano adesso che le indiscrezione provenienti dalla capitale diventino notizia ufficiale per continuare a credere in un «futuro lavorativo più sereno e duraturo».
