Udienza preliminare fiume davanti al Gup Maria Teresa Arena, oggi, per i 19 indagati dell’operazione Mattanza, l’inchiesta antimafia culminata nel blitz dei carabinieri dello scorso dicembre.Otto persone hanno chiesto di essere giudicati col rito abbreviato, le altre 11 hanno invece optato per il rito ordinario e sono stati rinviati a giudizio.
Torneranno davanti al Gup il prossimo 6 maggio per il rito abbreviato:Angelo Saraceno, Massimiliano Maffei, Fabio Tortorella, Santo Balsamà, Francesco Felice, Filippo Messina, Giovanni Pappalardo e Daniele Giannetto.
Il processo si aprirà il 29 maggio, invece, per Gaetano Barbera, Salvatore Centorrino, Marcello D’Arrigo, Daniele Santovito, Santi Ferrante, Giovanni Lo Duca, Salvatore Irrera, Giovambattista Cuscinà, Francesco Campagna, Vittorio Stracuzzi e Gabriele Fratacci.
L’operazione -Mattanza-, condotta dai sostituti della Dda, Vincenzo Barbaro ed Emanuele Crescenti, scattò il 13 dicembre 2007. Vennero -censite- due organizzazioni mafiose, 14 le persone arrestate. I tre omicidi su cui si fece piena luce, svelando contesto e mandanti, furono quelli di Francesco La Boccetta, 38 anni, freddato il 13 marzo di tre anni fa lungo lo svincolo di San Filippo; e poi in rapida successione, nella tarda mattinata e nel pomeriggio del 29 aprile 2005, quelli di Sergio Micalizzi, 34 anni, assassinato davanti al mercato Zaera di viale Europa, e di Roberto Idotta, 31 anni, vittima dell’immediata vendetta nel viale delle Case Arcobaleno di S. Lucia sopra Contesse.
