Nuova collisione, ed è la terza in pochi mesi, per la nave Budelli di proprieta’ di Bluvia. Oggi pomeriggio, nel porto di Messina, durante una manovra è andata a sbattere contro le gru da trenta tonnellate che si trovano sulla banchina Luigi Rizzo. Una è stata seriamente danneggiata nell’impatto con la motonave della flotta Bluvia. Per fortuna non ci sono state conseguenze nè per i passeggeri nè per gli uomini dell’equipaggio. La Capitaneria di porto ha aperto un’inchiesta per stabilire le cause e le eventuali responsabilità dell’incidente. Un’altra è stata avviata da RFI. La nave Budelli, nonostante navighi nello Stretto da pochi anni, ha già alle spalle altre due disavventure. Due anni fa, appena giunta a Messina insieme con la Razzoli, andò a schiantarsi contro alcune imbarcazioni ormeggiate nel porticciolo -Marina del Nettuno-, danneggiandone diverse. Il 22 ottobre scorso la motonave Budelli era finita contro la Vinashi Prince ormeggiata in porto. In entrambe le occasioni non si registrarono feriti ma i ripetuti incidenti ripropongono il tema della sicurezza nella navigazione nello Stretto, riportata d’attualità in tutta la sua gravità il 15 gennaio scorso quando entrarono in collisione il mezzo veloce di Bluvia Segesta jet e la portacontainer Susan Brochard. Morirono il comandante del Segesta e tre uomini di equipaggio mentre l’inchiesta della magistratura va avanti ed entro la fine dell’anno la Procura dovrebbe chiudere le indagini. Indagati, al momento, il comandante della Brochard e quello della nave traghetto della Caronte Zancle che incrociava nella zona della collisione.