La donna durante un'ecografia ha scoperto che il cuore del feto non batteva più. Il marito ha presentato una denuncia. Indagato un medico

Aveva quasi portato a termine la gravidanza. Era giunta ormai all’ottavo mese quando improvvisamente ha perso il bambino. E’ accaduto ad una puerpera 36enne ed ora la Procura ha aperto un’inchiesta dopo la denuncia presentata dal marito. Il sostituto procuratore Diego Capece Minutolo ha iscritto nel registro degli indagati un medico e conferito l’incarico per eseguire l’autopsia sul feto. Secondo quanto presentato nella denuncia il 3 maggio scorso la donna si è recata al Papardo per una visita da parte del suo stesso ginecologo. Il medico ha eseguito un esame eco-tomografico e le ha consigliato di effettuare una flussometria. La donna si è recata in uno studio privato ma durante l’esame si è scoperto che il feto non aveva più battito cardiaco. Così la signora è tornata al Papardo e si è sottoposta ad un’ecografia che ha confermato la tragica notizia: il cuore del feto non batteva più. Per sicurezza è stata eseguita un’altra ecografia che ha confermato il responso. Secondo i medici si sarebbe verificata una morte intrauterina così la donna ha partorito il feto morto. Subito dopo il marito ha presentato una denuncia ai carabinieri facendo scattare l’inchiesta.