Una casalinga incensurata di Giampilieri Superiore voleva tentare la fortuna
Quale sistema migliore per diventare milionari se non rubare gratta e vinci? L’idea malsana è venuta ad una casalinga incensurata di Giampilieri Superiore che ha compiuto due furti in una rivendita di tabacchi di Mili.
La prima volta l’ha fatta franca ma la seconda la fortuna l’ha abbandonata ed è stata arrestata dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile.
Il primo furto era andato a buon fine ma al secondo è finita nella rete dei Carabinieri.
Savina Di Lorenzo, 35 anni si sarà ormai convinta che i gratta e vinci possono davvero cambiare la vita ma in peggio. Lei, infatti, è finita in camera di sicurezza per rispondere dei due furti.
L’11 settembre scorso il primo colpo. La casalinga si era impossessata di gratta e vinci per un valore di circa 700 euro dalla rivendita di Mili.
Ma evidentemente non era diventata milionaria se sabato ha tentato di nuovo la fortuna, a modo suo.
E’ tornata nella stessa rivendita ed ha chiesto carpette ed altri articoli di cancelleria. La titolare si è recata nel retrobottega e la Di Lorenzo si è messa in tasca un blocchetto di gratta e vinci, per un valore di 371 euro, che si trovavano in bella mostra sul banco di vendita. Dopo aver pagato la merce è salita sulla sua auto e si è allontanata. Quando la tabaccaia ha scoperto il furto ha avvertito i Carabinieri. L’auto della casalinga è stata rintracciata sotto la sua abitazione a Giampilieri Superiore. Savina Di Lorenzo è scesa dalla macchina ma è stata subito fermata dai Miliari dell’Arma che hanno perquisito il mezzo. Nel cofano i Carabinieri hanno trovato sia il primo blocchetto di gratta e vinci che il secondo e per la casalinga di Giampilieri Superiore è scattato l’arresto. Forse non era questo il modo in cui la donna avrebbe voluto cambiare la sua vita e quella della sua famiglia.
