Ultimo giorno di esercitazioni con la prova in mare coordinata dalla Guardia Costiera. Domani il briefing finale al Palacultura
Uomo in mare. E salvataggio perfettamente riuscito. Il giorno di chiusura della “Settimana della Sicurezza” della Protezione civile è stato caratterizzato da una spettacolare esercitazione al largo di Torre Faro, coordinata dalla Guardia Costiera (IN BASSO IL VIDEO). E’ intervenuto un elicottero, nome in codice “Nemo 002” per salvare un naufrago, trasportato poi al Papardo. Impiegati anche un pattugliatore, il nucleo sommozzatori, una motovedetta dell’Autorità marittima dello Stretto e un gommone della Capitaneria di Porto. In tutto sono state 23 le persone salvate, alcune anche da terra perché, secondo la simulazione, Torre Faro rimarrebbe isolata con il mare che rimarrebbe l’unica via di fuga. A supporto sono intervenuti anche un mezzo della polizia municipale, alcuni acquascooter e un’imbarcazione dei vigili del fuoco e il traghetto “Giuseppe Franza”, sul quale è stato allestito un Posto medico avanzato.
Per il resto l’esercitazione oggi ha interessato, con prove di evacuazione interna ed esterna, la Caserma “Crisafulli – Zuccarello” di Viale Europa, ove è stata simulato il crollo parziale di una palazzina con sgombero personale e trasporto feriti; la simulazione crollo ed esplosione di area stoccaggio materiale potenzialmente pericoloso per la salute umana ed attivazione procedure di emergenza; l’Istituto Ortopedico Giomi – Ganzirri con una prima verifica di agibilità delle strutture ospedaliere; la sede della sesta Circoscrizione, Centro Servizi Ganzirri, Centro Servizi Castanea; attivazione dell’Unità di crisi 6A (località Frischìa – Castanea) e dell’Unità di crisi 6B (Papardo Unime – Poseidon); le scuole Ganzirri, Torre Faro e Capo Peloro; l’Enel a Ganzirri con intervento con gruppo elettrogeno per ripristino erogazione energia; i vigili del fuoco, con intervento delle squadre fluviali per soccorso in zona lago grande di fronte Chiesa S. Nicola a Ganzirri. Nel pomeriggio con inizio alle 15 le esercitazioni si concluderanno alle residenze Universitarie di Papardo; al dipartimento di Ingegneria Civile; al laboratorio di Chimica Industriale; ed al laboratorio di Idraulica, con la simulazione su un modello fisico, degli effetti di un’onda anomala all’interno di bacini portuali.
Domani alle 9.30, al Palacultura, dopo l’intervento del sindaco Giuseppe Buzzanca, sarà presentato il video della esercitazione dello scorso anno e saranno consegnati gli attestati di partecipazione a Messina 2011.
