Lo hanno stabilito le indagini della Polstrada. Indagato il conducente del camion
E’ stato un tamponamento a provocare la morte del 26enne motociclista messinese Alessio Pagano.
E’ quanto emerso dalle indagini, condotte dalla Polizia Stradale, sull’incidente avvenuto ieri sera sul viadotto Bordonaro della tangenziale.
Secondo la prima ricostruzione la Yamaha R6 di Pagano si sarebbe schiantata contro la parte posteriore del camion alla cui guida si trovava l’olandese Doeke De Jong, 52 anni.
L’uomo, indagato ora per omicidio colposo, è stato sentito dagli uomini della Polstrada. Ha detto di non essersi praticamente accorto di nulla e di aver sentito solo l’urto nella parte posteriore del mezzo pesante. L’iscrizione nel registro degli indagati, da parte del sostituto procuratore Stefano Ammendola, è solo un atto dovuto in attesa che la dinamica dell’incidente venga chiarita del tutto. Intanto il magistrato ha anche disposto il sequestro dei due mezzi.
Il tremendo impatto è avvenuto intorno alle 18,30. Alessio Pagano, a bordo della sua R6, ha tentato di sorpassare il camion ma è finito contro lo spigolo posteriore sinistro dell’autoarticolato. Le indagini dovranno stabilire se il motociclista ha calcolato male la traiettoria o se vi siano responsabilità del mezzo pesante. Ad esempio se il camion si sia spostato bruscamente durante la manovra di sorpasso da parte della moto. Dopo l’impatto la Yamaha R6 è letteralmente schizzata per aria e poi si è schiantata contro il guard rail sulla sinistra. Il giovane, che abitava in via Salita Contino, è morto in ambulanza durante il trasporto al Policlinico