Si comincia dal primo dicembre, i lavori eseguiti da Telecom Italia
Si attiveranno, in fase sperimentale, da martedì 1° dicembre i sistemi automatici di rilevazione attraverso i tornelli di ingresso a Palazzo Zanca. Tutto il personale in servizio dovrà registrare la propria presenza mediante il passaggio in entrata ed in uscita dei badges magnetici. I lavori – come si ricorderà – furono deliberati il 30 gennaio scorso dalla Giunta municipale, e sono stati eseguiti da Telecom Italia per la piattaforma hardware e software.
Il progetto è stato modulato per prevedere le aree di accesso alla struttura di Palazzo Zanca con varchi automatizzati e vie di fuga allarmate in caso di emergenza. In base a quanto previsto dal progetto l’accesso da piazza Unione Europea ha spazi laterali con porte antipanico allarmate (MAP) in vetro temperato antisfondamento alto 1,80 mt. e pannelli amovibili, per consentire l’ingresso di autorità in caso di manifestazioni. Sono quattro i varchi alti 1,80 mt., con una pedana per tutta la lunghezza dell’accesso in acciaio mandorlato per il fissaggio dei pannelli, dei MAP e per il passaggio dei cavi LAN ed elettrici.
L’accesso da Corso Cavour ha porte antipanico allarmate (MAP) in vetro temperato antisfondamento alto 1,80; pannelli fissi in vetro temperato, di 1,80 mt. di altezza; 3 varchi con ante alte 1,80 mt.; una pedana per tutta la lunghezza dell’accesso in acciaio mandorlato per il fissaggio dei varchi, dei pannelli, dei MAP e per il passaggio dei cavi LAN ed elettrici; installazione componentistica di supporto per passaggio cavi e fissaggio apparecchiature e la predisposizione dell’impiantistica e del cablaggio LAN. L’accesso da piazza Antonello ha infine una porta antipanico allarmata (MAP) in vetro temperato antisfondamento, alto 1,80mt. e una pedana per i 2 varchi motorizzati.
