Poteva avere esiti peggiori la lite degenerata tragicamente la notte scorsa a Mercurio, una delle numerose frazioni di Tortorici, dove un’animata discussione notturna tra Salvatore Calà Lesina, 61 anni, e gli anziani genitori, è degenerata. Per motivi ancora poco chiari, al culmine dell’alterco ha lanciato una sedia contro l’anziana madre, ferendola gravemente ad una spalla. Su segnalazione del marito ottantunenne, Antonino Calà Lesina, in casa sono arrivati i sanitari del 188. Proprio in quel momento è sopraggiunta l’altra figlia della coppia, Rosaria, 48 anni, richiamata da Rocca di Caprileone, dove abita, per normalizzare la situazione. La donna ha inveito contro il fratello, che ha colpito anche lei, alla tempia, lesionandole un occhio. A quel punto il capo famiglia non ci ha visto più e, estratta una pistola calibro 22 dal cassetto, ha esploso 3 colpi, fortunatamente andati a vuoto. Gli spari hanno richiamato l’attenzione di una pattuglia dei carabinieri in servizio nella zona, che sono intervenuti. Mentre le due donne venivano soccorse e trasportate in ospedale, i militari hanno chiesto l’intervento dei colleghi per calmare i due uomini. A riportare la pace nella movimentata notte di Mercurio, erano ormai le 3 del mattino, è servito l’intervento dei carabinieri di Tortorici, Castell’Umberto e Sant’Agata Militello. Alla fine per padre e figlio sonos cattate le manette, rispettivamente per porto abusivo d’arma da fuoco e munizioni, spari in luogo pubblico, e lesioni gravi. Antonino è stato trasportato al carcere di Gazzi, mentre il padre è andato ai domiciliari.
