Le compagnie di navigazione hanno effettuato dei test di manovra per il via libera della Capitaneria di Porto. Tra lunedì e martedì l’inizio dei lavori per il ripristino totale
In tempi record si prova a tornare alla normalità, o quantomeno si limitano i danni. Il comandante della Capitaneria di Porto Nunzio Martello, di concerto col presidente dell’Autorità portuale Dario Lo Bosco, ha dato il via libera per la riapertura anche della seconda invasatura del porto di Tremestieri, dopo che la prima era stata già ripristinata nel corso della giornata di ieri. Una riapertura solo parziale, però, che, come spiega il direttore tecnico dell’Authority, ing. Francesco Di Sarcina, «non consentirà comunque di svolgere le operazioni di attracco con la massima efficienza». Ma è comunque un passo importante per liberare la città dalla prospettiva di trascorrere due settimane con i Tir in giro per le vie del centro.
Di Sarcina ci spiega che «i fondali non sono stati danneggiati in maniera eccessiva dalla mareggiata di due notti fa, anche se la sabbia e i materiali che saranno oggetto di dragaggio non consentono la normale manovra delle navi». Questa mattina le compagnie di navigazione hanno effettuato dei test di manovra che hanno dato esito positivo, dando così via libera alla riapertura parziale dell’invasatura. I lavori per il ripristino totale dell’approdo, appaltati con la procedura della somma urgenza a carico dell’Autorità portuale, partiranno invece tra lunedì e martedì, per concludersi nel giro di due settimane con la ricostruzione della barriera protettiva, fortemente danneggiata da più di un anno.
(foto Dino Sturiale)
